La stampa nazionale promuove la direzione di Marchetti, alla sua prima volta con la Juventus. L’analisi dei principali episodi alla moviola sembra confermare l’opportunità delle sue scelte:
GAZZETTA DELLO SPORT 6,5 – Conduzione sicura e attenta da parte di Marchetti e dei suoi assistenti (Var, La Penna, compreso). Due soli appunti: poteva starci prima l’ammonizione di Locatelli (su Pereyra) che poi arriva al 36’ p.t. per trattenuta reiterata su Lovric e manca un calcio d’angolo (reclamato da Locatelli stesso, al 9’ s.t.). La ripresa concede qualche spunto in più. Corretto il giallo (7’ s.t.) a Success che rifila un calcetto a McKennie in situazione di uscita dalla zona difensiva. Non sono da calcio di rigore – e Marchetti valuta bene in tempo reale – i due episodi che vedono protagonisti Becao e Paredes (in area friulana) e Alex Sandro-Beto (in area juventina): in entrambe le situazioni ci sono pressioni dei difendenti che rientrano nella sfera della normalità. L’1-0 è regolare: Chiesa parte in gioco (avvio di Paredes) e così Danilo.
CORRIERE DELLO SPORT 6 – Partita non difficile per Marchetti, non preciso: alcune sbavature – non decisive – rendono la sua direzione meno incisiva. Come si faccia – esempio – a fischiare punizione ad un giocatore (Kostic) che viene spinto (da Becão) su un avversario (Perez) è un mistero. Manca pure qualche giallo (Locatelli). Tratta alla stessa maniera due episodi in area (forse rischia di più Alex Sandro), è regolare la rete di Danilo.
REGOLARE Paredes lancia Chiesa, in offside ci sono Rabiot, Milik e Rugani ma il pallone è per l’azzurro che è ampiamente in gioco (l’ultimo è Becão), poi Danilo è dietro la linea del pallone quando viene servito.
NIENTE RIGORE Paredes si lamenta per un contatto da dietro di Becão ai suoi danni in area dell’Udinese: c’è, magari anche deciso, ma è corretto far proseguire (e finalmente senza il giallo mascherato da simulazione).
NO RIGORE MA… Forse rischia un po’ di più Alex Sandro, che – rispetto a Becão – usa anche le mani per rendere difficile la vita a Beto che va giù. Live non ci sono dubbi, al replay qualcosa rimane, ma è sostenibile la scelta del direttore di gara.
TUTTOSPORT 6,5 – Promosso alla prima assoluta allo Stadium, un catino che – tutto esaurito – può anche incutere timore. Ma i giocatori lo aiutano e la partita scorre via senza episodi eclatanti da moviola.