Keinan Davis e l’Udinese. L’attaccante ne ha parlato alla Bbc, in una intervista in cui ha raccontato l’emozione speciale di quel gol che è valso la salvezza a Frosinone: “Segnare il gol salvezza contro il Frosinone è stata probabilmente la sensazione più bella che abbia mai provato nel calcio. Nel calcio ti guadagni il rispetto dei tuoi compagni in campo e non essere in grado di farlo a causa di diversi problemi fisici è stato un po’ difficile. Ma ne è valsa la pena segnare quel gol, al 100%».
In merito alla scelta di venire a Udine, ha rivelato che “Avevo un po’ paura di lasciare l’Inghilterra perché fino a quel momento avevo giocato solamente lì. Quando si invecchia, si presentano situazioni diverse, come questa. Mi ha aperto la mente giocare in un paese diverso, imparare una lingua diversa. Sono un giocatore fisico e non ci sono molti giocatori di questo tipo in Italia. Attaccanti con queste caratteristiche, come Lukaku, in Serie A fanno bene. In Inghilterra tutti sono fisici e tutti sono veloci”.
A Udine da quest’anno è tornato Alexis Sanchez: “Sono un tifoso dell’Arsenal. Lui è stato secondo me il miglior giocatore della Premier League in quegli anni. Ha un livello differente. È surreale poter giocare con un giocatore del genere. A Udine prima di iniziare il campionato abbiamo fatto una serata di presentazione in piazza. Lui è stato l’ultimo ad entrare ed il rumore dei tifosi per il suo ingresso è stato qualcosa di pazzesco”.