Prima dell’arrivo di Sanchez, Gianluca Nani fa il punto del mercato: “Samardzic vogliamo tenerlo, c’è qualche discorso, qualche richiesta di informazioni, dall’Italia. E’ un giocatore richiesta, ma non c’è urgenza nostra di lasciarlo andare così facilmente. Anche se in quel ruolo abbiamo qualche giocatore.Su Silvestri, è un giocatore che è stato titolare per tanti anni, può chiedere di giocare ancora, situazione in divenire. Può essere in uscita ma può anche rimanere. Il difensore mancino? Abbiamo 39 giocatori, la priorità è muoverne un può, anche perchè c’è il rischio che qualcuno non entri in lista. C’è Ebosse, molto bravo, che ha bisogno di tempo per riprendere serenamente, Guessand, Giannetti, Kristensen, Perez, tutti che possono giocare in quella posizione. Dovesse partire uno di loro, potrebbe venire un mancino di sicuro avvenire”.
La squadra è fatta? “In tutti i ruoli abbiamo due o tre alternative. Il mister sta iniziando a conoscere i giocatori. Se ci fosse la possibilità di migliorare qualche ruolo, siamo aperti. Ma per ora ci siamo affannati per completare la squadra il prima possibile. Ora dobbiamo solo iniziare a fare risultati”.
Kabasele? “E’ gradito a me e al mister. L’idea è che rimanga, poi qualche cosa può cambiare. Siamo tanti. Aspettatevi movimenti in uscita”:
Perez in uscita? “Non ha finito il ciclo qui, lo vogliamo tenere, come Samardzic e Bjiol. Faremo di tutto per tenerli”.
Attacco da sfoltire? “C’è Success in uscita, poi altri che devono giocare come Semedo, ad esempio”.
La squadra è stata fatta per tempo: “Vedo tutti contenti, ma adesso ci sono le partite. Lì bisogna esserci”.