Pagnucco: “Tornare a Udine non ha prezzo”

Filippo Pagnucco è tornato in Friuli e ha voluto esserci alla ‘Partita da vincere’ per Luca Mattiussi. Il centrocampista di San Vito al Tagliamento, classe 2006, è il capitano della Juventus che gli ha da poco rinnovato il contratto fino al 2028. Una grande gioia, come quella dei ritorni a casa, nel suo Friuli. A Telefriuli ha raccontato: “Sono a Torino da sei anni: ho preso casa là ed è tutto diverso. Però tornare qua non ha prezzo.Tornare in famiglia, vedere i miei amici, vedere ‘la mia gente’, non ha assolutamente prezzo e non sarà mai la stessa cosa. Quindi per me è un piacere essere qui, magari sempre più volte”.
Sei alla Juventus, una grande società. Ma il sogno di vestire la maglia dell’Udinese c’è? “Io ho sempre tifato Udinese, ma ora sto bene a Torino, ho preso casa lì, conosco tutti benissimo, non posso essere più felice di così”.
Lì sei una certezza. E tu che certezze hai? Come vedi il tuo futuro? “Non ho certezze. Ogni giorno mi sveglio al mattino pensando di giocare a calcio. Non penso ad altro, voglio migliorarmi ogni giorno sempre di più, continuando sempre a studiare anche a scuola. Si va avanti”.
Sogni? “La prima squadra della Juventus. Quest’anno ci sono andato tanto vicino, sono stato in panchina a Lecce e a Bologna però non c’è stata la possibilità. Continuerò a provarci”.
Da parte della prima squadra c’è attenzione verso i giovani come te? “Assolutamente. Adesso con il progetto next gen sempre più ragazzi vanno ad allenarsi con la prima squadra. Magari qualcuno salirà, qualcuno dovrà fare un percorso diverso. Io continuo a sognare sempre”.