Durante il Media Day a Bad Kleinkirchheim, il Group Technical Director dell’Udinese Gianluca Nani ha fatto il punto sul mercato a Telefriuli. Il dirigente, che cura anche le operazioni per il Watford, ha parlato inizialmente della sinergia tra i due club, che al momento ha prodotto il prestito di Tikvic a Londra e consente a Joao Ferreira di allenarsi con l’Udinese per essere valutato da Runjaic: “Considero il fatto di lavorare in un club che ha una multiownership una grande opportunità. Se queste opportunità si dovessero verificare, perchè no?. Al Watford spesso ci troviamo in una situazione in cui non possiamo tesserare un giocatore perchè non ha un punteggio, però è possibile tesserarlo a Udine e viceversa. Qui c’è un regolamento sugli extracomunitari che in Inghilterra incide di meno. Questa è una opportunità. Ci sono dei ragazzi che sono più adatti per un certo tipo di campionato, per questo avere due possibilità è una grande opportunità. Non c’è qualcosa in programma, ma non lo escludo“.
Capitolo Samardzic: lei diceva che non c’è niente di concreto? “No, diciamo il contrario: non c’è nessuna trattativa in concreto, però c’è tanto interesse. Un interesse che c’è non solo per Samardzic, ma anche per Bijol, Perez, Okoye, Payero, Thauvin. Considero questo come un riconoscimento al lavoro fatto sia dalla famiglia Pozzo che dai miei predecessori. Mi stupirei se non ci chiedessero questi giocatori. Quindi non sono preoccupato, sono orgoglioso ci sia questo interesse. Poi non dobbiamo vendere, non vogliamo vendere i nostri giocatori migliori ma fa parte del nostro DNA ascoltare quando ci dovesse essere un’offerta ritenuta congrua sia per noi che per il calciatore. In quel caso ci siederemmo e valuteremmo. Ma non andiamo sul mercato offrendo i nostri giocatori. Diverso è il caso per qualche ragazzo che deve fare esperienza e andare a giocare o ha finito il suo ciclo qui”.
E’ corretto dire che Samardzic e Bijol sono i più richiesti? “Veramente ce n’è uno che non è citato che è richiestissimo, però non da grandi club. Lo vorremmo tenere, perciò non dico chi è, è un giovane. Samardzic è richiesto perchè è stato trattato, anche con la Lazio, lo avete visto; è richiesto Bijol, ha fatto un grande Europeo; Okoye è sulla bocca di tutti, si erano avvicinati due grandissimi club. Ma non abbiamo una trattativa o una richiesta ufficiale sul tavolo“.
Nemmeno con la Fiorentina per Lovric? “No. Lì evidentemente c’è Il DS Pradè che conosce benissimo Lovric ed è normale che possa essere stuzzicato dall’idea di prenderlo. Una cosa è un interesse, una cosa è una richiesta di informazioni, una cosa è una chiacchierata. Ogni giorno ricevo 20/30 telefonate di questo genere e spesso vengono offerti tanti calciatori.Ma finché non ti siedi e affronti in maniera decisa una trattativa, non c’è nulla”.
All’Udinese c’è qualcuno che per motivi personali ha chiesto di cambiare aria? “Non c’è e comunque non lo diremmo. Qui ho notato un grande gruppo, un grande spirito di sacrificio e il mister sta creando un grande spirito di gruppo. Non ci sono ‘elementi di fastidio’. Poi è evidente che se c’è un giocatore che è richiesto da grandi squadre, ha il desiderio di andarci”.
Ci spiega la situazione di Matheus Martins? “Su Martins c’è una trattativa in corso abbastanza avviata. Non è chiusa, ma confermo che c’è una trattativa e il ragazzo potrebbe partire“.
E’ fatta per Iker Bravo? “Confermo che è una trattativa molto avanzata, vicina alla conclusione. Appena tornerà dall’Europeo Under19 la concluderemo“.
In entrata, su quali reparti state lavorando? “Il centrocampo ha perso Walace e Pereyra e quindi questi giocatori verranno sostituiti. Abbiamo aspettato finora per capire quali erano i suggerimenti del mister dopo 2/3 settimane di lavoro per capire come integrare la rosa e se avesse qualche nome da indicarci. In difesa qui in ritiro abbiamo 11 difensori centrali, compresi i Primavera. Sono tutti di piede destro. Se dovessimo prendere qualcuno, prenderemmo uno di piede sinistro. Ma quando ne hai tre, Bijol, Perez e Kristensen che ti chiedono tutti, abbiamo una grande difesa. Poi dietro ci sono Giannetti, Ferreira, Benkovic, Abankwah, Guessand“.
Il mercato, per l’Udinese, rimane aperto fino alle 20 del 30 agosto? “Questo per tutti. Noi vorremmo chiuderlo, in entrata soprattutto, prima dell’inizio del campionato. Poi dovremmo essere pronti a reagire se dovesse arrivare una offerta imperdibile per qualcuno. Ma non ci piace fare trattative importanti all’ultimo minuto, non è giusto. Ma se arriva una offerta pazzesca, vediamo. Ma vorremmo chiudere il prima possibile per lavorare in pace e lasciare il mister che lavori tranquillo“.
Nani: “Vogliamo chiudere il mercato in entrata prima dell’inizio del campionato”
Il dirigenza conferma: Martins in uscita, Iker Bravo in arrivo, così come la ricerca di due centrocampisti e un centrale mancino
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