Mister Massimo Giacomini a ‘Bianconero XXL‘ su Telefriuli ha commentato la sconfitta dell’Udinese: “L’Udinese ha sbagliato l’atteggiamento: ognuno andava per i cavoli suoi, soprattutto i centrocampisti hanno fatto una figura da seconda categoria. Tra Arslan e De Paul, un obrobrio. Non si può giocare così. Nelle altre partite aveva giocato con umiltà e intelligenza tattica. Si salvava un po’ Walace, ma poi male anche lui. Inizialmente Veretout che era su De Paul ha fatto quello che ha voluto: ha perfino fatto il primo gol di testa, l’unico su 26. Prendiamo gol di testa perchè trattengono molto la palla in mezzo al campo e mandano in fuorigioco anche i compagni di squadra. E’ chiaro che la presenza di Pereyra nobilita il nostro gioco, ma Pereyra nel secondo tempo con il Verona non c’era. Perchè non hanno giocato con la stessa attenzione avuta con l’Inter? Con quello stesso atteggiamento? Domenica andiamo a Parma e ci fanno le orecchie rosse. E fortuna che Fonseca ha messo Pedro e Dzeko solo alla fine, altrimenti veniva fuori una partita di tennis. La Roma ha giocato, l’Udinese ha scherzato? E comunque deve andare in profondità anche qualcun altro, non solo Deulofeu. Altrimenti si stira come Pereyra”.
Tutto nero? “Non siamo mai stati in partita. Nelle altre partite si lottava. Si può prendere gol subito, ma ieri non si è nemmeno fatto un mezzo fallo. Difesa in balìa dei giocolieri giallorossi. Speravo che intervenisse Gianpaolo Pozzo e li mandasse tutti in ritiro. Di fronte c’era una squadra che gioca bene, ma che anche ti lascia giocare. Invece noi, ognuno voleva fare le robe della domenica. Abbiamo visto delle porcherie mai viste. A De Paul do zero, perchè è anche capitano. Ieri ha sbagliato tutto, non ha fatto nulla di buono. E nelle ultime quattro partite è andato in calando, non è mai stato il migliore. “.
Rinuncerebbe a De Paul? “No, perchè abbiamo gli uomini contati a centrocampo dopo questa campagna acquisti/cessioni. E poi qui pagano sempre gli allenatori, ma è ora di finirla con questa storia. Io pretendo che come capitano imposti la situazione. E se non fa bene, bisogna dirlo, non giustificarlo sempre. Siccome lui è il meglio di questa squadra, non dobbiamo sempre riverirlo, ma beccarlo di più e chiederci come mai nell’ultimo mese non ha fatto una partita positiva”.
Il centrocampo? “Ho detto che tutto il reparto non ha giocato bene. Ma De Paul ha una posizione di privilegio, si parla di lui”.
Gotti ha impostato bene la partita? Ha saputo cambiarla? “Qui a Udine è difficile cambiare. Sono arrivati allenatori che non hanno mai giocato con il 5-3-2, han dovuto farlo, non sono riusciti a fare bene e sono stati cacciati. Contro la Roma si poteva fare qualcosa di diverso, tipo un 3-4-3, come con il Verona a fine partita. Ma viste le condizioni individuali vergognose, potevamo fare qualsiasi cosa che sarebbe andata così”.
Llorente? “Se deve fare gol di testa, noi dobbiamo andare sulle fasce. E guarda un po’ anche ieri, da lì niente. L’Udinese deve essere giustamente prudente, ma lo si può fare con un 4-4-2. E’ così difficile farlo anche qui? Contro la Roma avremmo avuto due giocatori su Mayoral, non uno”.
Pereyra: “Intuisce le situazioni, punta, si fa fare fallo, è divertente. E’ umile, rincuora tutti, gli fanno fallo e non si gira mai a replicare, non dice mai niente all’arbitro. Gioca con lo spirito giusto. E quando affonda palla al piede è sempre pericoloso”.
