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Ciccio Graziani: “Runjaic si è adattato al calcio italiano”

L'ex attaccante di Roma e Udinese: "Classifica giusta, per l'Udinese, ma da questa squadra ci si poteva aspettare di più"
Monica Tosolini

Doppio ex di Udinese e Roma, Ciccio Graziani vede una partita da tripla nel confronto di sabato al ‘Friuli’. L’ex attaccante, in esclusiva a Udineseblog.it, ha commentato il campionato di due squadre che in comune hanno avuto la discontinuità di rendimento.
Eccole di nuovo di fronte, Udinese e Roma. I giallorossi hanno inflitto la prima sconfitta in campionato all’Udinese. Udinese che dopo una partenza sprint, non riesce ancora a trovare la sua squadra. Concorda? “C’è da dire che gli ultimi risultati della squadra di Runjaic sono stati deludenti rispetto alle aspettative di inizio stagione. Ma di fatto, domenica si troveranno di fronte due squadre entrambe alterne nelle prestazioni. E’ chiaro che lo sviluppo della gara dipenderà dal loro approccio”.
Come descriverebbe questa Udinese? “Una squadra forte ma discontinua“.
La classifica rende merito a quanto fatto finora? “La classifica è sempre veritiera. Questo è il livello dell’Udinese, subito dietro le grandi. Però era legittimo aspettarsi qualcosa di più vista la partenza“.
L’Udinese ha soprattutto un grande potenziale offensivo. Il 3-5-2 attuale è un modulo che lo limita? “Non è l’assetto tattico che fa vincere le partite. Sono i calciatori in campo, per come si esprimono, che possono fare la differenza. Non è il modulo che limita il potenziale: ma se ben interpretato può solo dare forza”.
Da ex attaccante, quale giocatore del reparto avanzato le piace di più? “Davis è in assoluto il mio preferito, è un centravanti completo che fa reparto da solo. Lucca è l’unico che dà punti di riferimento, ma deve essere più cattivo in area di rigore. Va comunque detto che è cresciuto molto a Udine”.
Davis e Lucca assieme, fattibile? “Assolutamente sì. Il calcio qui è più difficile perchè è molto tattico, in Italia non vediamo belle partite Italia: qui il primo compito è non prenderle”.
Anche Runjaic, rispetto alle prime gare, si è ‘evoluto’ in quel senso? E’ molto prudente? “Mi sembra di sì, ha imparato il concetto, si è adeguato alla serie A. L’Udinese decima è comunque un buon risultato e secondo me potrà ancora fare bene”.
Udinese-Roma, che partita aspettarsi? “Certo, se l’Udinese avesse incontrato la Roma un mese e mezzo fa, sarebbe stato più semplice per i friulani, la squadra di Ranieri era meno ‘autorevole’. Quella di domenica è una gara aperta a tutti i risultati”.
Dybala è uno che fa la differenza? “E’ uno che spesso da solo la fa. Ma la Roma è migliorata in tutti i reparti: è più squadra, più competitiva. In generale, l’Udinese deve temere i singoli della Roma. Penso potrà essere una bella partita, entrambe avranno le loro occasioni. Se la squadra sta bene, l’Udinese è tosta“.
Un pronostico? “E’ una gara aperta a qualsiasi risultato, forse il pari è il più logico”.

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