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Bonato: “Udinese e Torino dopo le prime sei o sette della classifica”

Nereo Bonato conosce molto bene le realtà di Sassuolo e Udinese, le due squadre che si affronteranno domenica alla sesta giornata di campionato.
Monica Tosolini

Nereo Bonato conosce molto bene le realtà di Sassuolo e Udinese, le due squadre che si affronteranno domenica alla sesta giornata di campionato. Il dirigente ha lavorato nel club neroverde prima e in quello friulano poi. A Telefriuli ha commentato inizialmente il momento dei bianconeri: “Credo che l’Udinese abbia fatto un inizio di campionato molto buono, soprattutto le ultime due vittorie su Fiorentina e Roma che sicuramente hanno certificato un inizio di stagione molto importante. Prevedevo per l’Udinese una stagione di alto livello perchè è un gruppo di giocatori che sono assieme da qualche anno, sono rimasti giocatori importanti come Beto, Udogie, Deulofeu, Makengo e Silvestri stesso, quindi una solida base su cui fare affidamento. Questo inizio conferma quelle che erano le mie impressioni. L’Udinese è una squadra compatta, fisica; quest’anno rispetto all’anno scorso riesce anche a pressare nelle zone più alte di campo, quindi riesce ad essere più pericolosa nel momento in cui conquista palla. Credo vada dato merito a Sottil che è riuscito ad entrare immediatamente nella metodologia di lavoro e nella testa dei ragazzi: penso faranno un bel campionato. Affrontano un avversario che è in fase di ‘ricostruzione’ perchè ha perso davanti giocatori importanti come Scamacca e Raspadori, hanno fuori per infortuni giocatori importanti come Traorè e Berardi, perciò sicuramente nel reparto avanzato hanno qualche difficoltà. E’ una squadra che rispetto all’anno scorso ha cambiato modo di giocare passando dal 4-2-3-1 al 4-3-3. La squadra è in fase di crescita perchè i nuovi arrivi si stanno ambientando”.

Sottil è riuscito a dare subito un’impronta: “Ha una base importante nel gruppo che ha finito bene lo scorso anno. Lui è stato bravo: aveva già giocato nell’Udinese e conosceva l’ambiente e determinate dinamiche. Ma sicuramente ha portato qualcosa di suo perchè si vede la squadra aggressiva, che va a pressare alto. La squadra così ha più armi per esprimersi”.

Gli obiettivi dell’Udinese? Sempre la salvezza e la parte sinistra della classifica? “Dopo le prime sei o sette squadre quest’anno l’Udinese e il Torino, tra le squadre di fascia media, sono quelle che possono fare meglio”.

Domenica favorita l’Udinese? “E’ sempre una partita delicata. Il Sassuolo ha dei valori, è una squadra che ha giocatori importanti come Frattesi e Maxime Lopez. E’ un avversario di livello che venderà cara la pelle. Ma sono due realtà che faranno bene entrambe”.

 

L’intervista integrale a Nereo Bonato andrà in onda domenica ad ‘Aspettando Poltronissima’ dalle 20,15 su Telefriuli

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