Runjaic: “Vogliamo chiudere bene davanti ai nostri tifosi”

Tra due giorni l’Udinese chiuderà la stagione al ‘Friuli’ contro la Fiorentina. Mister Kosta Runjaic in conferenza stampa anticipa i temi della sfida e fa un bilancio del campionato bianconero, raccontando le sensazioni al termine di questa stagione: “Sono concentrato. Abbiamo da affrontare ancora una partita molto importante. L’annata, in generale, è stata buona, siamo soddisfatti in generale delle prestazioni ma vogliamo chiudere bene con la Fiorentina. Lo voglio io, la squadra e la società. Bisogna ricordare sempre quanto accaduto nella scorsa stagione. Non posso immaginare come possa essere stata l’ultima conferenza stampa la scorsa stagione. Io sono soddisfatto: non siamo mai stati vicino alla zona retrocessione quest’anno. E questo è già un grande risultato, ma non ci basta. CI sono aspetti da migliorare, ma in generale siamo soddisfatti. Nei prossimi giorni entreremo nei dettagli della stagione con la squadra per una analisi approfondita”.
La società le ha detto che la conferma? “Non abbiamo parlato in maniera esplicita. Io ho ancora un anno di contratto. Sono sempre in contatto con la società, a fine stagione parleremo nei dettagli.Le conclusioni definitive si trarranno dopo la gara con la Fiorentina. Io sono soddisfatto, non abbiamo mai tremato. Ci sono stati momenti negativi, su questi dovremo lavorare. E’ importante farlo in vista del futuro. Ma non siamo una big, siamo una squadra di media classifica e gli alti e bassi sono naturali. Io lavoro in maniera lucida, devo mettere da parte l’aspetto emotivo. E’ bello sentire che la società è soddisfatta del mio operato, ma io sono concentrato ora sulla Fiorentina, gli ultimi 90 minuti in casa nostra contro la Fiorentina. Vogliamo i tre punti, sarebbe un segnale positivo per la prossima stagione”.
Vedremo una Udinese con due punte domenica? “E’ possibile. Deciderò domani“.
Chi è cresciuto di più in questa stagione tra i giocatori? “Il fattore più importante è che la squadra funzioni. Ognuno ha dato il suo contributi. Lucca è migliorato molto, anche nel modo di giocare e come aiuta la squadra. Thauvin è stato molto importante per questa squadra anche con gol e assist. Nelle ultime giornate non li abbiamo avuti a disposizione. Davis anche ha dato il suo contributo e abbiamo sofferto la sua mancanza. i giovani sono migliorati, Atta è cresciuto, Bravo si è integrato bene. Ci sono tanti buoni esempi. Questo è solo l’inizio, dobbiamo pretendere di più in vista della prossima stagione. Bijol è un altro, è migliorato. L’Udinese lo scorso anno era all’ultimo posto in tutte le classifiche di dati delle gare. Oggi abbiamo fatto un grandissimo passo in avanti, ma dobbiamo assolutamente migliorare. Questa è la nostra ambizione, ridurre gli errori per trovare maggiore continuità”.
Bijol ha molte richieste di mercato. Dove bisogna migliorare questa squadra? “Quando altre società si interessano a nostri giocatori vuol dire che abbiamo raggiunto un certo livello. Fa parte del gioco, il nostro obiettivo è che la squadra migliori. In estate se qualcuno partirà, dovremo colmare il vuoto che lascia. Per fare progressi bisogna concentrarsi su come vogliamo giocare. Questo è stato il mio primo anno in serie A, ho imparato e conosciuto diverse cose. La Serie A è divisa in chi ha più qualità e chi meno, noi dobbiamo trovare i nostri principi di gioco. E in base al DNA che scegliamo di avere, dobbiamo andare a prendere i giocatori. Dobbiamo guardare in maniera positiva al futuro. Parliamo molto per trovare la strada giusta. Dobbiamo trovare i giocatori giusti, adatti al nostro percorso. Forse dovremo sostituire un paio di giocatori che partiranno”.
Come stanno Kamara e Bijol? E Giannetti? “Bijol dovrebbe essere a disposizione, ieri e oggi si è allenato con noi e potrà giocare. Kamara non ci sarà. Non è così grave il suo infortunio, sarà al 100% per l’inizio della preparazione. Giannetti ha fatto bene quando ha giocato, è un bravo ragazzo. Con Solet e Bijol abbiamo difensori di grande qualità, per questo ha giocato un po’ meno. Ad un allenatore non piace cambiare molto la difesa, cosa che abbiamo dovuto fare ad inizio stagione. Se guardiamo le statistiche, però, quasi tutti i giocatori hanno avuto possibilità di scendere in campo”.
Thauvin è l’uomo da cui ripartire? “Ci manca, non è una novità. Giocatori del suo livello, con quella grande qualità e doti tecniche.. avere giocatori così, non si possono sostituire. Non gioca da due mesi, ci siamo dovuti adattare, ci è mancato ma a luglio crediamo sarà a disposizione al 100% per iniziare la stagione con noi”.
La Fiorentina? “Vogliono andare in Europa, ma non dipende solo da loro. Metteranno in campo tanta rabbia e qualità. Kean è straordinario, Gosens è un grande giocatore, Dodo a destra, il centrocampo ha carattere, un buon portiere. Fa parte della parte sinistra della classifica, all’andata abbiamo portato via punti da Firenze, vogliamo ripeterci in casa. Dobbiamo essere estremamente concentrati, avere più possesso palla. Sarà una partita molto combattuta, con molti duelli”.
Che pubblico si aspetta domani? L’Udinese darà tutto? Anche chi andrà via? “Sarà una atmosfera straordinaria, che ha caratterizzato ogni partita casalinga. C’è stato un grande pubblico anche con il Monza, i nostri tifosi non ci hanno mai fatto mancare la loro energia. Dovremo giocare con grande passione, essere molto presenti sul campo, farlo vedere ai nostri tifosi. In passato hanno dovuto soffrire, vogliamo che domenica sera sia un bell’evento. Ci saranno tutte le condizioni per vivere una buona partita. Tutti sappiamo quale sarà la cornice, cercheremo di giocare bene. Vogliamo vincere”.
Chi, tra le seconde linee, potrà fare il salto di qualità il prossimo anno? “Karlstrom si è integrato bene. Rispetto a quando era in Polonia è migliorato, si assume le sue responsabilità. Ha cercato di dare il meglio di sé e lo farà anche in futuro. In base ai nuovi arrivi, valuteremo chi potrà essere più leader, tra i giocatori che vivono questa regione, che sentono questo legame. Thauvin è capitano, ha personalità e fa buone prestazioni. Ai giovani bisogna lasciar tempo per maturare. Kristensen potrà crescere ancora, mi aspetto molto anche da Okoye. E’ stata la sua prima stagione da titolare qui, potrà migliorare. Dobbiamo fare dei passi in avanti sulle basi poste in questo anno. Io stesso sono maturato e sfrutterò questa esperienza in vista della prossima stagione”.
Sanchez avrà un po’ di spazio? “Potrebbe giocare, anche dal primo minuto. Domani deciderò l’undici titolare. C’è ancora la rifinitura. Vedremo. Sanchez è un’ottima alternativa, vedremo”.