Al ‘Friuli’ domani sera arriva il Milan. Sfida che propone molte tematiche, argomenti di cui il mister bianconero Kosta Runjaic ha parlato in conferenza stampa. Prime domande sulla settimana appena conclusa, dopo le tre sconfitte di fila e una squadra che ha giocato solo ‘mezze gare’. Bisogna giocare 90 minuti: l’assenza di Thauvin giustifica questo? “Come ho detto, il calcio è fatto di dettagli. Ne conosciamo l’importanza e ci lavoriamo. Nessuno è soddisfatto degli ultimi risultati. Forse con due pareggi contro Verone e Genoa avremmo ora una visione diversa. Domani è una partita molto interessante da giocare, molto intensa. Dovremo utilizzare tutte le nostre forze. Thauvin ci manca, è vero, è uno dei giocatori che ha più qualità in serie A e abbiamo solo un Florian Thauvin, quindi se non c’è si sente. Abbiamo diversi giocatori che non sono a disposizione, vedi Davis, Zemura. Domani dobbiamo giocare con chi abbiamo e questi dovranno mostrare il loro livello. Contro il Milan è un’altra opportunità senza Thauvin, senza Davis, senza Zemura. Possiamo comunque competere con una squadra che ha giocatori di livello, siamo pronti”.
Non recupera nessuno? “No”.
Rui Modesto una certezza in più. Cosa gli manca per poter partire dall’inizio? “Solo la decisione del suo allenatore. Sta migliorando, è cresciuto anche come personalità, si è adattato alla serie A, può giocare titolare. Finora è subentrato. Ha fatto finora un buon lavoro, sono contento”.
Attacco decimato. Ha pensato a qualcosa di diverso rispetto a quanto fatto vedere contro Verona, Inter e Genoa? “In generale pensiamo sempre a possibili soluzioni alternative. Lucca ha la mia assoluta fiducia, ha fatto grandi passi in avanti, ha avuto una occasione contro Inter e Genoa ma capita di non segnare. Ha tutta la nostra fiducia, noi siamo al suo fianco. Vogliamo che senta la nostra fiducia. Preferisco avere un attaccante che crea occasioni e magari le sbaglia, piuttosto che uno che non ne crea. Domani se sarà molto concentrato avrà occasioni per segnare. Potrebbe avere anche l’occasione per fare due o tre gol. Stiamo pensando a ulteriori varianti, ma non abbiamo giocatori che segnano con continuità. Stiamo lavorando, ci sono molti dettagli che fanno sì che si possano raggiungere risultati migliori”.
Solet come sta? “Se non fosse stato bene, non avrebbe giocato. Sia i nostri medici che gli allenatori valutano i propri giocatori. Sa che non ha fatto una buona prestazione, non ha mostrato la sua classe in alcuni momenti, ma domani ha di nuovo una opportunità per fare bene”.
Pafundi a che punto è? Può avere chance per partire dal primo minuto? “Sì, bisogna dire che ha avuto bisogno di un po’ di adattamento alla A. Ho parlato sempre con lui. Domani avrà la sua possibilità di giocare, i suoi minuti. Non sarà titolare, probabilmente, ma potrà avere maggiore minutaggio. Questo non vuol dire che entro fine stagione non potrà giocare titolare. Lo vedo più come centrocampista che può giocare offensivamente. Sono soddisfatto di lui, ha talento e carattere. Può diventare un grande giocatore. Non è timoroso, non ha ancora capito al 100% il suo potenziale. E’ un giovane molto maturo, mi aspetto molto da lui”.
Thauvin e Davis, tempi di recupero? “Stanno migliorando, contro il Torino potrebbero essere a disposizione ma non siamo sicuri al 100%. Brenner e Pizarro, decido io. Loro stanno lavorando, vedremo. Forse uno di loro lo vedremo in campo”.
Iker Bravo a Genova ha un po’ deluso. Merita una nuova chance? “Avrà certamente la sua opportunità, vedremo per quanti minuti. E’ un 2005 con grande potenziale. Ci si aspetta che riescano a fornire determinate prestazioni. A Genova da lui ci si aspettava di più. E’ giovane e deve crescere. Non tutti hanno una crescita lineare verso l’alto, lo sa, valuta le sue prestazioni. E’ stato molto critico con se stesso per la gara di Genova. La A ha un livello alto, ogni prestazione viene attenzionata molto”.
Atta in attacco? “Come è arrivata questa idea? E’ una possibilità, è un giocatore che si trova bene in molte posizioni, si fa dare con piacere il pallone, ha grande corsa. Come seconda punta con Lucca, perchè no? Ci stiamo riflettendo, è una possibilità. In futuro potrebbe giocare accanto a Lucca. Deve però aumentare la propria pericolosità in avanti. Forse domani potrà giocare titolare contro il Milan. Vogliamo vincere. Il Milan è un esempio che anche con grandi qualità, non si possono sempre rispettare le aspettative. Domani abbiamo l’occasione per fare una grande prestazione, vogliamo giocare al loro livello e magari anche meglio”.
Runjaic: “Thauvin e Davis forse al rientro con Torino”
L'allenatore dei friulani in conferenza stampa prima del Milan
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