Antivigilia della trasferta a Reggio Emilia per l’Udinese che nel lunch match di domenica 28 settembre affronterà il Sassuolo. In conferenza stampa, mister Kosta Runjaic fa il punto sulla squadra bianconera: “Sicuramente il Sassuolo è una buona squadra, hanno fatto bene in serie B, giocano B, hanno buona fase di possesso palla. Sappiamo bene quanto sia difficile giocare in trasferta contro una neopromossa. Noi dobbiamo confermarci sui nostri livelli, e dobbiamo migliorare negli errori individuali. Contro il Palermo abbiamo fatto meglio che contro il Milan, Sono soddisfatto dei giocatori che sono scesi in campo martedì. Nell’arco della stagione tutti devono farsi trovare pronti. Ho avuto segnali positivi da tutti, anche dai nuovi arrivati. E’ bene avere valide alternative, una rosa ampia. Ora devo fare le dovute riflessioni sulla prossima partita”.
La difesa a 4 non ha fatto bene, contro il Milan. Ora si parla di Ehizibue come possibile giocatore che partirà dalla panchina: “E’ un giocatore molto importante. E’ molto costante nella prestazione a livello difensivo, è un buon punto di riferimento per la nostra squadra. Quest’anno ci aspettiamo di più da tutti. Ehizibue contro il Milan ha fatto meno bene, forse anche per la difesa a 4. Però dobbiamo trarre beneficio dalle sconfitte, trarre una spinta in più. Contro il Sassuolo non dobbiamo commettere ingenuità, essere più attenti in fase di possesso palla. Vedremo se giocheremo a tre o a quattro. Fin dall’inizio abbiamo lavorato con l’idea di portare in campo entrambe le soluzioni e continueremo. Contro il Sassuolo potremo di nuovo cambiare il sistema di gioco“.
Buksa out. Scelte obbligate in attacco, con Bravo ai Mondiali e Bayo out. Zaniolo titolare è possibile? “Possiamo cambiare sistema di gioco, giocare con calciatori che occupano la trequarti, bisogna aspettare la crescita di Zaniolo, affinché sia a disposizione per tutta la stagione. Contro il Palermo ha dato segnali del suo potenziale. E’ pronto a giocare contro il Sassuolo, ma non è una seconda punta classica. Non come Bayo, che non è a disposizione. C’è invece Gueye, che ha tutta la mia fiducia e potrà scendere in campo in serie A. Deciderò dopo la rifinitura di domani“.
Difesa: è tentato di confermare Palma? “Ha mostrato una grande maturità.Ha giocato molto bene contro il Palermo, sono sorpreso del suo processo di crescita. Non è scontato che dopo un infortunio un ragazzo scenda in campo così sicuro. Ha fatto una partita senza errori, è piaciuto anche come si è proposto in fase di costruzione di gioco. E’ pronto per la A. Ma non lo farò giocare solo per fargli fare esperienza, ma perchè sono convinto delle sue capacità. Abbiamo buoni giovani sui quali dobbiamo costruire“.
Sava: la prestazione di martedì gli ha fatto acquisire fiducia? “Sì, ha fatto qualche errorino contro il Pisa, la squadra ne ha risentito un po’, ma ha fatto molto bene con l’Inter, anche con i piedi. Deve mostrare sicurezza. Ma ha tutta la mia fiducia. Contro il Palermo ha fatto una partita solida e ha una nuova occasione per mostrare cose positive. La molta tranquillità”.
Padelli è vicino al rientro? Ci sarà a Reggio Emilia? “Sì, è molto importante per lo spogliatoio ma è anche bello riaverlo a disposizione nostra”.
Goglichidze? “La maggior parte dei nuovi arrivati affrontano un periodo di adattamento. Siamo convinti della sua potenzialità. Ha fatto bene a Empoli, ed è retrocesso con i toscani. Gli stiamo dando il tempo necessario per crescere. Parliamo molto con lui per aiutarlo a crescere. Abbiamo appena iniziato un grande lavoro con i nuovi arrivati. Pretendiamo molto, ma dobbiamo dare loro il tempo necessario. Lui è aggressivo, forte sui duelli. Avrà le sue occasioni, non c’è nessun motivo per cui non debba migliorare“.
Il Miller visto contro il Palermo? Piotrowski lo rivedremo? Lovric come sta? “Abbiamo concesso un paio di minuti a Sandi, deve recuperare ma si sta allenando con la squadra. Miller è molto maturo, ha corso molto, ha segnato: è una valida alternativa per noi. E’ pronto, non so se sarà titolare, ma contro il Palermo ha fatto bene. Ha dato feedback interessanti. Piotrowski è un altro tipo di giocatore, da lui pretendiamo molto di più, si può integrare più rapidamente. Anche in fase di non possesso palla ha fatto bene contro il Palermo. Ora tocca a me scegliere chi schierare. C’è molta concorrenza, anche a livello di qualità. C’è anche grande intesa tra i ragazzi. Anche Zarraga è importante per la nostra squadra. Mi piace questa concorrenza a centrocampo: mi fa pensare di più“.
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