A Dazn mister Kosta Runjaic commenta la pesante sconfitta partendo dal rosso a Solet: “Ho altri motivi per essere arrabbiato. Abbiamo iniziato male, senza la giusta intensità, abbiamo giocato male. Stavamo migliorando e abbiamo preso i due gialli a Solet. Abbiamo concesso gol evitabili. Partita strana. Non bene, prestazione brutta. Le tre punte? No. E ripeto, abbiamo iniziato male, non mi è mai passato per la testa, nemmeno nell’intervallo. Non mi interessa parlare del tridente, ma sullo spirito di squadra e quello che oggi non è andato. Guardarci alle spalle? Ora c’è la Roma, l’unica cosa che voglio è vincere il prossimo match. Non penso a Europa o parte bassa della classifica. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio, lavorare e cercare di vincere la prossima. Il possesso palla che non c’è stato molto? Devo rivedere la gara e risponderò domani”.
In conferenza stampa, poi: “Non mi aspettavo un simile inizio da parte nostra. Non eravamo sul pezzo. Abbiamo concesso gol facili, non abbiamo iniziato bene e alla fine abbiamo perso. Tante cose strane per me oggi. Ma dobbiamo accettare il risultato e guardare alla Roma. Perchè scelto Sanchez? In generale si prendono delle decisioni. I calciatori hanno lavorato in maniera intensa, ho cercato di confermare la formazione vista con l’Atalanta. L’espulsione di Solet? Fa parte del gioco. Certo, stavamo facendo bene. E’ un giocatore molto esperto, avrebbe potuto fare diversamente. Comunque alla fine eravamo 9 contro 9 e avevamo il tempo per rimetterla a posto. Sappiamo che non abbiamo giocato al nostro miglior livello. Loro hanno giocato con grande spirito. Dobbiamo accettare la sconfitta e guardare avanti. Perchè ha sostituito Sanchez? Abbiamo concesso 4 gol, questo è il punto, non il numero di attaccanti impiegati. Abbiamo iniziato con i giocatori che hanno dato solidità alla prestazione con l’Atalanta. Molte cose non sono andate bene”.
5 autoreti in stagione. Si può lavorare su questo? “Come lavorare sul non concedere autogol? Ci alleniamo su molti aspetti, ma va considerato lo spirito con cui affronti la gara. Oggi non lo abbiamo avuto”.