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Runjaic: “Il secondo tempo non mi è piaciuto, voglio più costanza nell’intensità della prestazione”

Il mister sul successo contro il Parma
Monica Tosolini

Altri tre punti per l’Udinese in una gara complicata. A caldo, mister Runjaic, deve affrontare subito la domanda sui sogni d’Europa: “Siamo molto contenti per questa vittoria, che compensa il nostro duro lavoro. E’ stata una partita intensa, soprattutto nella fase finale. Sappiamo che nel calcio le cose possono cambiare velocemente, come è accaduto al Napoli ultimamente. Non bisogna guardare troppo in là, ma svolgere il proprio lavoro con costanza. Vogliamo continuare su questa squadra, settimana per settimana. Vogliamo trarre il massimo in questa stagione, vedremo quale sarà. La cosa più importante è vivere il momento, cercare di migliorare e rimanere con i piedi per terra. Atta? Sta bene, ha fatto molti scatti nella ripresa, deve accumulare minuti. Non ha giocato spesso da titolare, ha bisogno di ancora un po’ di tempo per diventare maturo e reggere tante partite di fila. Credo che sarà a disposizione per la prossima partita”.
Cosa è cambiato nell’Udinese nell’ultimo mese? “Abbiamo sempre tenuto fede ai nostri principi, la squadra si è sempre allenata bene, ora si vedono i frutti del lavoro. Non abbiamo fatto tanti cambi, Karlstrom e Lovric si stanno conoscendo meglio, la loro intesa si è affinata, Ekkelenkamp è migliorato molto e può fare ancora meglio. Bijol e Solet sono in grande sintonia. La squadra è cresciuta insieme, i punti e le vittorie danno più sicurezza. E’ così che voglio vedere la mia squadra giocare. La seconda frazione mi è piaciuta meno, perchè non siamo riusciti a chiuderla”.
In cosa deve migliorare l’Udinese? “Dobbiamo mantenere la stessa prestazione anche nel secondo tempo, dobbiamo migliorare a livello fisico, nella trequarti offensiva, i meccanismi davanti alla porta. E forse anche fare un passo una vanti in fase difensiva, essere più aggressivi. Oggi siamo stati la squadra che ha avuto più possesso palla, ma dovevamo averne di più anche nella ripresa”.

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