Alla vigilia della gara con la Roma, Kosta Runjaic affronta i temi della gara nella conferenza per fare il punto della situazione in casa Udinese: “Penso che una squadra del nostro livello a volte può perdere una partita in trasferta, bisogna però chiedersi come si è prodotto questo risultato. Penso sia stata la nostra peggior partita. Il 4-1 è una sconfitta pesante, ma bisogna concentrarsi sulla gara di domani. Davanti ai nostri tifosi dobbiamo mostrare una reazione. E’ stata una settimana breve, abbiamo giocato lunedì a Como: abbiamo avuto tre allenamenti per preparare la gara. La squadra è stata molto concentrata: speriamo di fare una prestazione migliore di quella contro il Como e ottenere un risultato migliore“.
Cosa vi ha insegnato la gara di andata con la Roma? “Abbiamo iniziato bene il campionato, abbiamo perso là. Loro sono cambiati molto, ma all’andata noi non abbiamo giocato bene, abbiamo preso gol in maniera troppo semplice, non siamo entrati bene in partita. Se lasci spazio alla Roma, è molto pericoloso. Giocatori come Pellegrini, Dybala, Dovbyk. Con Ranieri stanno mettendo sul campo grande qualità, sono molto pericolosi. Contro una squadra con qualità superiore a noi, dobbiamo essere concentrati da subito al 100%, dare tutto. La Roma ha grande qualità, dobbiamo essere tutti presenti al 100%, fare una grande prestazione e andare oltre i nostri limiti“.
Pensa di cambiare qualcosa domani? “Come ben sapete, non mi piace parlare molto della formazione prima delle partite. Dovremo sostituire Solet, tutti sanno che Kamara non ha giocato bene a Como, perciò non partirà dal primo minuto domani. Ma può capitare. Forse, col senno di poi, non avrei dovuto schierarlo titolare a Como. Zemura è più adatto alla gara di domani. Non dico altro su altre possibili soluzioni“.
Cosa manca ad Alexis Sanchez? Perchè non è titolare? Non è al 100%? O è per l’età? “Sanchez è un giocatore che sa come funziona il calcio. Ha bisogno di ancora un po’ di tempo per adattarsi alle nostre richieste, alla nostra squadra. Siamo diversi da Barcellona, Arsenal e Inter. Dopo l’infortunio, deve anche ritrovare la condizione migliore. Deve adattarsi al gioco, leggere meglio alcune situazioni. Senza di lui nel girone di andata abbiamo sviluppato diversi meccanismi. Contro l’Atalanta, ha fatto molto bene. A Como non è stato facile per lui, ha avuto pochi palloni a disposizione. Stiamo lavorando tutti assieme per lui. Non vorrei giudicare un giocatore come Sanchez per la sua età, che per l’esperienza maturata può essere un vantaggio“.
L’Udinese ha un assetto più prudente rispetto ad inizio stagione? “Questa è la sua impressione. Noi continueremo a lavorare, cerchiamo di progredire, di rendere più costanti le prestazioni della squadra. L’obiettivo è sempre creare il nostro modo di giocare. Se si guardano i dati, si vedono i feed back rispetto all’ultima annata. Stiamo pressando abbastanza alto, lo facciamo bene sui gol subiti che prendiamo per errori individuali. Tutti stiamo lavorando per migliorare, anche io. Non penso ai rischi, prendo le decisioni migliori per mettere in campo la squadra nella miglior condizione possibile, pensando anche al medio e lungo termine. Abbiamo giocato bene contro l’Atalanta, non bene contro il Como. Ora contro la Roma potremo dimostrare la nostra qualità, cercando di vincere. Il nostro obiettivo rimane vincere ogni partita“.
Rui Modesto, come lo ha visto a Como? E Sava? “Sava sta giocando, non ci sono motivi per non farlo giocare. Sono contento dell’arrivo del nuovo portiere, importante per fare concorrenza e far migliorare la squadra. Sava sta giocando bene, è sempre più sicuro. Lo vorrei vedere sempre così, anche con il pallone tra i piedi. Rui Modesto finora non ha potuto giocare molto. In Coppa Italia ha fatto una prestazione solida. A Como ha corso anche di più. Ha speso molto. Chi arriva in serie A per la prima volta ha bisogno di tempo per adattarsi al nostro campionato. Sta migliorando. Ehizibue è un giocatore fisico, pronto per la A. Rui Modesto è veloce, può rendersi pericoloso anche sottoporta, ma ha bisogno di migliorare ancora. Può farlo facendo esperienza sul campo. A Como abbiamo perso perchè abbiamo dormito, non siamo arrivati sulle seconde palle, il Como ha sfruttato bene questo. Domani mi aspetto più tensione sul campo, indipendentemente da chi giocherà“.
Gli infortunati, a che punto sono? “Ehizibue avrà ancora bisogno di tempo. Davis si sta allenando a livello individuale, prossima settimana potrebbe unirsi alla squadra, così come Zarraga. Per Giannetti dobbiamo aspettare ancora un attimo. .Stanno tutti migliorando. Prossima settimana potremo avere tutti a disposizione“.
David Pizarro: è titolare in Nazionale, ma qui non gioca. Come mai? “Noi parliamo sempre con i giovani. C’è la possibilità di prestare giocatore. E’ positivo che Damian possa accumulare minuti in Nazionale. Lui è migliorato, ma deve mettere su un po’ di massa, deve crescere ancora. E’ importante anche l’impostazione, bisogna essere pazienti, allenarsi in maniera costante e aspettare il momento giusto. La A non è un campionato per esperimenti, quando si è chiamati in causa bisogna farsi trovare subito pronti. Ha un grande potenziale, può dare molto. C’è bisogno però ancora di tempo, non so quanto. Anche Bravo è giovane, Pafundi stesso non vede l’ora di poter scendere in campo. Bisogna lavorare passo dopo passo, migliorare per poi giocare“.
Il reparto offensivo ha qualità, tutti vogliono giocare. Quanto saranno importanti le sue doti da gestore? “E’ un fatto positivo avere tanti attaccanti. Abbiamo bisogno di competizione, La domanda è come loro gestiranno questa situazione”.
Runjaic: “Il nostro obiettivo rimane sempre la vittoria”
Il tecnico alla vigilia della gara contro la Roma di Ranieri
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