Runjaic: “Concentrati sul Bologna, tutti!”

A due giorni dall’esordio in campionato, mister Kosta Runjaic parla della sfida con il Bologna. In conferenza stampa dice: “Sì, una nuova stagione è come una nuova vita, non importa cosa sia successo nella precedente. Stiamo guardando avanti con ottimismo sano. Siamo pronti dopo settimane di duro lavoro, ci siamo sforzati tanto durante la pre season, focalizzandoci su tutti gli aspetti. Non vediamo l’ora di iniziare, siamo tutti entusiasti”.
Si percepisce unità di intenti nello spogliatoio. Siete anche già al completo, come squadra: “Sì, specialmente dopo le mie esperienze precedenti. Ci stiamo ancora pensando. E’ importante settare l’atmosfera, abbiamo bisogno di competenza totale, capacità. Dobbiamo iniziare già da Bologna a mostrare cosa sia la nuova Udinese. Affrontiamo una grande squadra che lo scorso anno ha sorpreso. Ha un allenatore che ha già giocato in competizioni internazionale. Non sarà facile, non tutto riuscirà come pianificato ma sono molto soddisfatto del nostro lavoro e della dedizione trovata all’interno della squadra”.
Come sta la squadra a livello fisico. Kristensen è convocato? Chi meglio nel suo ruolo? “Sfortunatamente non può essere convocato, ha appena iniziato ad allenarsi con la squadra, ha perso molto lavoro, soprattutto cose specifiche, avrà bisogno di qualche settimana per essere integrato al 100%, anche per lui, per metterlo nella miglior condizione possibile all’interno della squadra”.
Il grande caldo influirà? Quando vedremo l’Udinese ad alta intensità, molto aggressiva? “Ci sono delle giornate molto calde. Non è stato facile andare oltre al limite ma credo che i nostri ragazzi abbiano fatto molto bene, non si sono mai lamentati. Voglio gioco aggressivo, vedremo domenica cosa succederà. Tutte le squadre all’inizio avranno bisogno di tempo per mettere in pratica quanto provato. Noi abbiamo una idea chiara, ci siamo allenati molto da questo punto di vista. Ma ci sono molte variabili. Voglio vedere come noi affrontiamo il Bologna e loro affrontano noi. E’ importante l’attitudine, essere sempre ad alta aggressività e energie”.
Sanchez ci sarà? “Sono molto felice del suo ritorno, come tutti. Ha già iniziato a farsi sentire. Dobbiamo essere pazienti, integrarlo gradualmente, perciò non sarà con noi a Bologna. Dobbiamo prepararlo al meglio per il debutto al Friuli. Lui è d’accordo su questa linea. Ora non è al 100%, si sta allenando tanto per arrivare al top alla prima in casa”.
Karlstrom è pronto per la maglia da titolare? “Sì, sia fisicamente che mentalmente. Ha già giocato 2 partite, sta bene, sta già interiorizzando come vogliamo giocare. Deciderò domenica se farlo giocare dall’inizio o partire dalla panchina”.
Samardzic e Perez distratti dal mercato? “Sono due titolare, lo sapete. Potrebbero partire dall’inizio, vedremo. Sono due professionisti di alto livello, non saremo distratti dalle voci che circolano. Dobbiamo essere focalizzati sul Bologna, tutti. Non so cosa ci aspetta il futuro, l’unica cosa importante è la gara con il Bologna”.
E’ emozionato per la prima in serie A? “Sono sicuramente emozionato, non vedo l’ora di giocare la mia prima gara in A, ma di solito sono sempre concentrato sul lavoro. La settimana è importante per connettersi in vista della partita. Poi quello è il giorno dei giocatori, in cui possono performare al massimo livello. Speriamo di goderci la partita. Io potrò mettere la mia firma sulla gara, ma al 90% lo faranno i giocatori. Io sono certo di poter giocare alla pari con loro. Noi siamo pronti”.
Quali cambiamenti ha portato? Sente la fiducia dei tifosi? “Cercherò di fare il meglio, ma io sono solo una parte di qualcosa di più grande. Sono grato di poter lavorare in un ambiente come questo, con persone estremamente connesse all’Udinese, come Sanchez. Persone che non possono abbandonare questo club. Io sono una persona positiva e percepisco che i tifosi hanno capito il cambiamento, si aspettano una Udinese unita e determinata. pronta a combattere. Lo faremo, per essere ancora più connessi con loro. La presentazione in piazza è stata la più bella a cui ho partecipato. Penso che questa sensazione sia diffusa in tutta la città”.