A due giorni dalla sfida con il Como e a poche ore dalla chiusura del calciomercato, mister Kosta Runjaic cerca di riportare l’attenzione sulle questioni di campo. Quella con il Como è una partita delicata: obiettivo dell’Udinese? “Sarebbe un peccato pensare ad altro. Vogliamo concentrarci e sfruttare il fattore campo. Daremo tutto per vincere. Il Como è una squadra con grandi personalità, conosciamo i suoi punti di forza, hanno un allenatore che è un ex grande giocatore, la sua squadra gioca un calcio interessante con molti elementi a centrocampo, passaggi corti. Loro stanno crescendo, ma anche noi e vogliamo giocare a calcio come vogliamo, mettendo in campo ciò che abbiamo in mente. Sarebbe un grande risultato arrivare alla pausa con 7 punti, ma non voglio farlo solo a parole. Stiamo facendo i primi passi, come un bambino: la squadra si sta formando, dobbiamo pensare partita dopo partita, essere sempre più coesi. Se penseremo troppo in là, cadremo. Focus quindi sulla partita di domenica. Sappiamo che la vittoria darebbe più di tre punti, contro la Juve loro non sembravano una neopromossa. Faranno di tutto per renderci la vita difficile. Non vedo l’ora di affrontarli. Spero di vincere“.
Domenica il mercato sarà appena concluso. Vi può disturbare adesso il mercato? “Non penso. Al di là del mercato, noi stiamo lavorando. Potrebbero esserci ancora alcuni trasferimenti, ma io lavoro e penso solo a quello, sul resto non posso avere impatto. La sola cosa che conta è la prossima partita”.
Come sta Kristensen? “Molto bene. In generale è un ragazzo che si allena bene, sarà in panchina domani per la prima volta. Potrebbe giocare. Ma vogliamo continuare a lavorare con lui e sfruttare la pausa della Nazionale. Sta migliorando. E’ molto bravo, mi piace anche come si comporta e sono contento che finalmente possa fare parte della squadra anche nelle partite. Abbiamo buone sensazioni per il suo rientro“.
Cosa cambia non avere Perez, a livello tattico? Chi gioca a sinistra? Ekkelenkamp potrebbe fare quel ruolo? “No, Ekkelenkamp non può giocare sull’esterno. E non voglio cambiare troppo rispetto alle scorse partite. Voglio un centrocampo molto robusto. Dobbiamo ancora decidere chi sostituirà Perez, al momento non ci sono molte alternative. Kristensen non può giocare dall’inizio, ma abbiamo altri giocatori per quel ruolo. Non cambieremo troppo: vogliamo essere coraggiosi, aggressivi, non lasciare troppi spazi al Como. Giocano bene la palla, hanno il loro stile. Noi sappiamo cosa fare. Sarà una partita molto interessante. Forse sarà un po’ più difficile rispetto a quella con la Lazio“.
La crescita di Brenner? Lovric come si sta adattando al ruolo di mediano? “Sandi è molto bravo, mi aspetto molto da lui, ha buona tecnica, corsa, si propone, può occupare diverse posizioni sul campo. Farò qualche cambio di formazione, ma deciderò domenica quali. Mi aspetto da Sandi più presenza, più responsabilità, più pericolosità. Brenner ha fatto altri passi in avanti. Ha avuto problemi al ginocchio, ne ha ancora un po’, ma sta facendo grandi passi in avanti. Non ha ancora dimostrato tutto il proprio potenziale. E’ molto forte con la palla tra i piedi. Quando starà meglio fisicamente, sarà ancora più presente sul campo. Prossimo passo sarà dimostrare le sue qualità contro il Como”:
Thauvin? “E’ fondamentale per noi, ha grande personalità e si sta prendendo sempre più responsabilità. E’ molto critico con se stesso, a Bologna sentiva di non aver giocato bene e con la Lazio ha fatto bene. Lui cerca di fare anche la fase difensiva nel miglior modo possibile“.
Pesa l’assenza di Kamara? Lo sostituirà Zemura? “Potrebbe dare il proprio contributo. Come per tutti quelli che hanno giocato poco, potrebbe sfruttare l’occasione”.
Bravo quando potremo vederlo? “Sta migliorando. Pizarro ha bisogno di recuperare, ma sta dimostrando la sua classe. Gioca con aggressività. Sta migliorando. Non so quando sarà a disposizione. Dipende da molti fattori, anche da quanto migliora e dalla tattica. E’ giovane, ha un grande potenziale. E’ stato comprato per questo. Avrà le sue occasioni. Bravo sarebbe potuto entrare con la Lazio se non fossimo rimasti in 10“.
Lucca: Potrebbe essere convocato in Nazionale. Con la Lazio ha disputato un’ottima partita: Sta trovando le distanze e i movimenti giusti con lui? “Si sta sviluppando, è giovane e sono molto lieto di poter avere un attaccante del genere. In A non conta solo la tecnica ma anche il fisico. Lui ha buona prestanza fisica, non si risparmia mai, sono contenta che abbia segnato contro la Lazio. Il gol di testa è una delle sue migliori qualità, sa muoversi in area. Per quanto riguarda la Nazionale non so. Io penso a far migliorare i miei giocatori. Se si segna regolarmente è buona cosa, penso sia questione di tempo perchè possa essere convocato“.
I tifosi? “Credo che in questa regione una squadra come l’Udinese sia molto importante e sia importante identificarsi con la regione, i tifosi. Faremo sicuramente altre manifestazioni verso loro. Non abbiamo segreti, vogliamo essere aperti verso i nostri tifosi. Nel calcio bisogna iniziare bene, ma essere costanti, anche. Fare gruppo e ottenere buoni risultati. La mia squadra sente la fiducia dei tifosi e noi in cambio dobbiamo fornire grandi prestazioni, fare tutto ciò che possiamo affinché il Friuli diventi il nostro fortino”.
Sanchez? “Ci vorrà ancora un po’ di tempo. Quando capitano questi infortuni bisogna vedere come la soluzione evolve. Sicuramente per un mese dobbiamo rinunciare a lui e concentrarci sul suo recupero. Avrei voluto che anche lui avesse potuto condividere l’euforia di questi giorni. Ma sa che deve seguire un programmo preciso. Speriamo di vederlo in campo presto. Ci prendiamo il tempo necessario. Lui è sostenuto da tutti, seguito da esperti e conosce il proprio fisico. Farà di tutto per riprendere la forma migliore. In molti stanno lavorando al massimo perchè torni al più presto“.
Runjaic: “Con il Como sarà una partita interessante”
Il mister bianconero in conferenza stampa
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