C’è nuovamente un clima di calma piatta attorno all’Udinese dopo la settimana di ritiro e i fischi del dopo partita con il Sassuolo. La squadra di Sottil è al lavoro da ieri per preparare la difficile trasferta di San Siro. Sarebbe importante tornare al successo anche se l’Inter non è esattamente il cliente migliore a questo fine. Ma la squadra di Inzaghi non è imbattibile e le recenti frenate contro la Sampdoria, che nel posticipo di lunedì ha strappato lo 0-0 a Marassi, e con l’Empoli, che ha espugnato il Meazza lo scorso 23 gennaio, lo dicono chiaramente.
Sottil ha praticamente a disposizione tutta la rosa, con l’eccezione di Deulofeu. Anche il lungodegente Masina è pronto al rientro e una ventina di minuti potrebbe tornare a farli. Pereyra è abile, come ha già dimostrato contro i neroverdi e Thauvin può guadagnare altri minuti e, volendo, partire titolare. Nestorovski potrebbe essere convocato.
Sta però al mister individuare la formazione migliore da presentare alla Scala del calcio, tenendo conto di tutte le variabili del caso. Compresa quella della lista diffidati, che attualmente vede nell’elenco ben sei giocatori: i difensori Bijol, Udogie e Perez e i centrocampisti Walace, Pereyra, Ehizibue. Occhio, quindi, ai gialli che potrebbero pesare parecchio nei due reparti che a gennaio hanno perso pedine, anche importanti.
Soprattutto in vista poi della sfida con lo Spezia in calendario il 26 febbraio: quella sarà davvero una partita da vincere.
