Due mesi esatti dopo la sfida di campionato del 30 ottobre con la Cremonese, l’Udinese torna allo ‘Zini’ (nella foto) per l’ultimo test di questa sosta invernale. Per Alvini e Sottil si tratta delle ultime prove in vista della ripresa che per i grigiorossi sarà contro la Juventus e per l’Udinese contro l’Empoli.
La società lombarda ha programmato 4 amichevoli durante la pausa del campionato. Nelle tre precedenti a quella con i friulani, la squadra di Alvini ha ottenuto 2 successi e un pareggio, per 0-0, contro il Torino. L’8 dicembre la Cremonese ha vinto il primo test per 6-0, liquidando con le reti di Ascascibar, Lochoshvili, Dessers, Okereke, Afena-Gyan e Sernicola il Salsomaggiore, formazione che milita in serie D. Il 14 dicembre altro risultato rotondo, 7-0, sempre con una squadra di serie D, il Desenzano. In questa occasione Alvini ha pensato ad un cambio tattico, disponendo i suoi con un 4-3-1-2 riproposto poi contro il Torino il 23 dicembre nella sfida di A finita 0-0. Una gara, questa, avara di emozioni contro gli incerottati granata di Juric. Alvini ha ruotato gli uomini, ma contro l’Udinese dovrebbe proporre una formazione molto simile a quella che sceglierà per la ripresa contro la Juventus. Non ha problemi di infortuni, il mister dei lombardi, ma attende che il mercato porti rinforzi, almeno uno per reparto. Perfino in porta, con Radu di rientro all’Inter. In attacco, tra i papabili, c’è anche l’ex Udinese Lasagna, che il Verona potrebbe cedere. La Cremonese tenterà una difficile risalita in classifica, partendo dai 7 punti conquistati nelle prime 15 gare e un terzultimo posto che dista ben 6 lunghezze dalla attuale quota salvezza.
Anche per l’Udinese di Sottil queste sono le ultime prove in vista del 4 gennaio. Durante la sosta si è lavorato sulla condizione, con particolare riguardo al recupero degli infortunati. A questo proposito, il programma dei rientri è a buon punto per tutti tranne che per Deulofeu, che anche oggi si è allenato a parte e rimane in dubbio per l’Empoli. Giovedì a Cremona si attendono conferme da Becao e Makengo, si dovrebbero rivedere Udogie, Pereyra e Samardzic mentre il punto interrogativo sul ‘Diez’ rimane: ce la farà a tornare in campo, anche da subentrato?
