Il successo sul Torino è ormai alle spalle, anche se oltre all’entusiasmo per la vittoria lascia uno strascico che sa di beffa. Il riferimento è al giallo per simulazione inflitto a Brandon Soppy: al minuto 66 il francese è stato atterrato in area in un contesto dubbio che però faceva propendere i principali moviolisti per il rigore a favore dell’Udinese. Il bianconero, invece, in seguito a quella interpretazione di Rapuano, si è visto appioppare un giallo che lo manda in diffida e gli costa anche una multa da 2.000 euro. Lui, comunque, a Verona sarà convocabile, visto che ha smaltito anche il problema alla coscia accusato nel finale di gara.
Chi non ci sarà, e lo si sapeva, è Tolgay Arslan, già diffidato, per cui il giallo rimediato contro i granata ha fatto scattare la squalifica. Da ieri, Cioffi e il suo team pensano al Verona, prossimo avversario nel derby in programma domenica 13 febbraio alle 15. Roberto Pereyra, che era dato al rientro proprio per questa occasione, ieri ha svolto lavoro differenziato: la sua disponibilità rimane al momento ancora una incognita, ma la sensazione è che dovrebbe al massimo riuscire ad andare in panchina. Lo staff bianconero preferisce adottare la linea della prudenza con l’argentino, senza correre rischi inutili. Il suo rientro ormai è vicino, ma è meglio non accelerare troppo i tempi. Alla fine, rientrerà a fine mese, come era stato detto da subito.
Il mister ritroverà però Deulofeu, che ha scontato il turno di stop, e avrà nuovamente in forma anche Nuytinck e Walace, tenuti in panchina per acciacchi vari ma già ripresisi e rientrati al lavoro in gruppo.
E’ iniziata infatti la settimana di lavoro che porta al derby del Triveneto: l’Udinese dovrà confermare di aver ritrovato il passo giusto, in termini di risultati. E magari di essere in grado anche di fornire prestazioni più ‘lineari’.
