Udinese tra presente e futuro. Il finale di stagione, con tre gare ancora da giocare e un ottavo posto tuttora o, è certamente condizionato da scelte che devono essere basate anche sulle prospettive future. Il discorso fa riferimento in particolare all’impiego di giocatori per i quali l’orizzonte potrebbe prevedere novità. Il primo nome della lista è quello di Beto, che sembra aver risolto i problemi legati al mal di schiena e potrebbe tornare a disposizione contro la Lazio. Il portoghese punta a raggiungere o superare il suo record di gol in serie A che risale alla passata stagione, 11 reti. E’ a quota 10, potrebbe farcela. Ma vale la pena rischiare in vista di un mercato che per lui si presenta interessante, considerato il fatto che l’Udinese ha già pronti Brenner e Matheus Martins per la prossima stagione?
Sottil nelle ultime gare ha fatto rifiatare Udogie, di fatto in prestito dal Tottenham e ormai prossimo a vestire la maglia degli Spurs. Anche in questo caso, sono già stati ufficializzati i prossimi interpreti sulla fascia sinistra, che sarà affare di Zemura e Kamara. L’attuale vice, Zeegelaar, non verrà confermato ed è giusto dargli la possibilità di mettersi in vetrina per il mercato.
Becao è fuori gioco con la Lazio per motivi disciplinari: situazione che permette a Sottil di valutare nuovamente Perez a destra e riproporre Masina a sinistra.
In una situazione in cui la coperta è corta, difficile andare oltre anche se c’è pure Arslan, in scadenza, che attende lumi sul suo futuro.
Intanto bisogna pensare alla Lazio di Sarri, che sta attraversando un momento di appannamento. Potrà trarre coraggio dalla designazione arbitrale: con Pairetto ha già battuto una volta l’Udinese e lo score con il fischietto torinese è decisamente migliore di quello dei friulani.
