L’Atalanta non si ferma e continua a vincere e convincere. Anche in Champions. Ieri sera altro netto successo, a Stoccarda. Non ci sono dubbi: la Dea è la squadra più in forma del momento, non solo in serie A, e il lunch match di domenica si prospetta davvero proibitivo.
Sono numeri di una grande squadra quelli fatti registrare nelle prime 11 giornate dalla truppa di Gasperini. Dopo un inizio balbettante (3 sconfitte nelle prime 5 giornate), la squadra nerazzurra ha trovato la retta via. Dopo il pareggio di fine settembre a Bologna, la Dea non si è più fermata, battendo nell’ordine il Genoa al Gewiss Stadium, il Venezia al Penzo, Verona e Monza in casa e la capolista Napoli al Maradona. In casa ha totalizzato 12 punti, frutto di 4 vittorie e 1 sconfitta, realizzando 18 reti e subendone 7, per una media goal di 3,6.
Con 22 punti, è terza in classifica, a 2 lunghezze dall’Inter e a 3 dalla capolista Napoli. Matias Retegui comanda la classifica cannonieri con 11 reti (2 su rigore) e Lookman è terzo con 6 (1 solo rigore). Non a caso, è la squadra che ha segnato di più, ben 29 reti e solo l’Inter fa segnare più tiri, 178 a 177. La squadra nerazzurra è anche regina degli assist, 19 ed è quarta per passaggi riusciti. E’ prima per recuperi e terza per passaggi chiave.
Occhio anche alla lotteria dei rigori: grazie all’impronta di gioco consolidata da Gasperini, la Dea ha ottenuto finora 4 rigori a favore e nessuno contro. L’Udinese, invece, un solo penalty a favore e ben 5 contro.
Altro dato significativo sono i gol arrivati dai giocatori subentrati: ben 5 sono quelli realizzati da elementi della panchina nerazzurra. Runjaic, invece, ha potuto beneficiare di una sola rete firmata da un subentrato.
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