Udinese, difesa ‘maldestra’, da registrare

L’andamento ancora molto incerto dell’Udinese costringe a delle riflessioni che chiamano in causa un po’ tutti. A voler vedere il bicchiere mezzo pieno, si può sottolineare il fatto che la squadra di Runjaic è ancora nona in classifica e che, rispetto ad un anno fa, ha 7 punti in più in graduatoria. A volerlo vedere mezzo vuoto, gli argomenti sono molti di più e spesso puntano il dito su una difesa che si è fatta infilare per 25 volte in 16 partite, con una media di 1,56 reti incassate a gara.
Solo 3, finora, i clean sheet ottenuti da Okoye in 14 presenze e ben 4 le autoreti, nessuno ha fatto peggio. Giannetti ne ha firmate addirittura due nelle ultime due gare al Friuli. Le altre sono state opera di Okoye, nella sconfitta contro la Juventus, e di Tourè nel successivo ko a Bergamo. Tutte concentrate tra novembre e dicembre.
In una retroguardia che ha spesso cambiato interpreti, con Kabasele, Perez, Giannetti, Kristensen e Tourè ad alternarsi ai fianchi di Bjiol, nemmeno il nazionale sloveno riesce ad essere più una certezza. E’ stato detto che è mancato il suo apporto contro il Genoa, ma comunque non è riuscito ad evitare disastri là dietro nemmeno quando è stato in campo, ovvero in tutte le altre gare. Non a caso, l’Udinese primeggia anche nella classifica dei rigori contro, ben 5 come Venezia e Como e uno in meno del Genoa, tutte squadre che non stanno vivendo un campionato memorabile.