Si riparte. Si riparte dall’1-0 al Como e dall’obiettivo Parma. Ieri sono rientrati a Udine gli ultimi nazionali convocati dalle rispettive selezioni durante questa sosta. Da questo pomeriggio, mister Kosta Runjaic potrà lavorare con il gruppo quasi al completo: alla sfida del Tardini mancano quattro giorni e dagli allenamenti arriveranno importanti indicazioni per la scelta degli undici titolari. Sempre out Sanchez, che si spera di avere a disposizione per la sfida del 19 ottobre a San Siro, tutti gli altri stanno bene. Durante la sosta i nuovi hanno avuto tempo per inserirsi ed ex lungodegenti come il cileno Pizarro hanno potuto lavorare sul recupero.
Ma contro la squadra di Pecchia non sono previsti stravolgimenti. Rientrerà Hassane Kamara dalla squalifica e dovrebbe riprendersi la maglia da titolare, con Zemura rinfrancato dall’impiego con lo Zimbabwe che è pronto a fargli concorrenza.
I dubbi per Runjaic arrivano, fortunatamente, dall’abbondanza: con il rientro di Kristensen, si apre il ballottaggio in difesa dove al posto di Perez, ceduto al Porto, era stato impiegato Kabasele. L’ex Watford potrebbe però partire dalla panchina a Parma: in difesa, ai fianchi di Bijol, potrebbero esserci Giannetti spostato a destra e Kristensen nuovamente titolare a sinistra dopo gli impegni con l’Under21 danese con cui è anche andato in gol.
Altro ballottaggio, che potrebbe essere una costante in campionato, in mediana, con Karlstrom, Lovric e Payero a contendersi due posti. Il neo arrivato Karlstrom, giocatore fortemente voluto da Runjaic, dovrebbe essere certo del posto. Accanto a lui se la giocano Payero e Lovric. Il secondo è stato impiegato dalla Slovenia contro l’Austria per 63 minuti, il primo è rimasto a lavorare al Bruseschi con la squadra e ha avuto modo di affinare l’intesa con Karlstrom.
Davanti, nonostante le disponibilità di diverse frecce al suo arco (Ekkelenkamp, Pizarro, Bravo scalpitano), il tecnico tedesco partirà sempre con capitan Thauvin e il brasiliano Brenner alle spalle di Lucca.
Il mister, come sempre, giocherà per il massimo risultato che a Parma l’Udinese non ottiene dal lontano 14 aprile 2013 quando la formazione di Guidolin si impose con un netto 0-3 firmato da Muriel (doppietta) e Pereyra. Quella era l’ultima Udinese arrivata in Europa.
Udinese da oggi al completo per la missione Parma
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