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Messaggero Veneto: I nomi delle frecce

Dopo il cileno Lucas Cepeda, assistito dallo storico procuratore di Sanchez, ecco Catamo dallo Sporting Lisbona, altro candidato ad un possibile tridente
Monica Tosolini

Mentre la cessione dell’Udinese al Fondo Guggenheim Partners è ancor da definire, Gino Pozzo accelera sul mercato per costruire una Udinese potenzialmente superiore a quella della passata stagione. Il Messaggero Veneto descrive gli ultimi due giocatori su cui la proprietà friulana sta lavorando per garantire a Runjaic un reparto offensivo importante. Si tratta di  Geny Catamo, 24enne esterno d’attacco dello Sporting Lisbona e del 22enne cileno Lucas Cepeda, altra punta a cui piace partire da posizione decentrata. Il primo ha una valutazione di 15 milioni, è “nazionale del Mozambico, rappresentativa in cui conta 10 gol in 28 partite, appartiene infatti alla ricca bottega dello Sporting Lisbona, il club in cui ha giocato 90 partite da professionista, realizzando 13 gol e 10 assist. La scorsa stagione si è affermato palesando ottima tecnica e dribbling in velocità, facendo bene anche nelle 8 partite in Champions, specialmente nel 3-4-3 di Ruben Amorim che lo ha impiegato da esterno di destra, sul piede invertito. Anche Catamo, come Amorim, appartiene alla scuderia di procuratori AS1 che conta campioni come Moises Caideo, Luis Diaz, Nuno Mendes, l’ex bianconero bruno Fernandes, e che a casa Pozzo è stata conosciuta anche per il rapporto con l’ex tecnico del Watford Javi Gracia”.
Il secondo è gestito dall’agente di Sanchez Fernando Felicevich. E’ nazionale cileno e il suo cartellino appartiene al Colo Colo: “Da Santiago dicono che il mancino partirà per non meno di 5 milioni di euro, pur avendo il contratto in scadenza al 31 dicembre ’26, ed è un contratto che Cepeda non ha intenzi one di rinnovare”.

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