Bruseschi oggi deserto, per il giorno di riposo concesso alla squadra. Da domani, però, al centro sportivo bianconero inizierà la settimana più impegnativa per squadra e staff, quella che porta al gran finale dello Stirpe. L’Udinese, che finora in trasferta ha conquistato 20 punti dei 34 totali (in casa solo la Salernitana ha fatto peggio), deve centrare allo Stirpe quel successo che non è arrivato nell’ultima al Friuli. Impresa ardua contro un avversario che invece è riuscito a fare del suo stadio il proprio fortino: 25 punti dei 35 attuali sono stati conquistati in casa.
E proprio le tifoserie si preparano ad essere nuovamente protagoniste: domani scatterà la corsa al biglietto e da Frosinone fanno sapere che le richieste di tagliandi già pervenute sono di molto superiori ai 15mila posti a disposizione dei tifosi di casa. Udine non è da meno: vista la difficoltà a reperire pullmann, i tifosi si sono mossi in mille modi per trovare un mezzo per raggiungere il comune laziale. Raggiungeranno Frosinone da Friuli, Veneto, Lombardia e Toscana in auto, moto, minivan, furgoncini e treno. Anche in questo caso le richieste sono numerose, probabilmente superiori ai 1.025 posti disponibili nel settore ospiti dello Stirpe. Il tutto, nonostante l’amara sorpresa arrivata in giornata: un tagliando nel settore ospiti costa ben 35 euro, tanti rispetto ai 20/25 solitamente chiesti in media negli stadi di serie A. Ma c’è in ballo una serie A da difendere e il prezzo, del biglietto, ora, è davvero l’ultimo pensiero.
L’Udinese, una ‘A’ da mantenere in trasferta
Pronto l'esodo di tifosi, nonostante i prezzi alti dei biglietti allo Stirpe
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