Fine anno, seppur solare, è comunque tempo di bilanci, a maggior ragione quando si è giunti al termine del girone di andata. La Lega Calcio propone le graduatorie dei 15 migliori giocatori della serie A, analizzati in dieci ‘categorie’.
In queste classifiche si trovano 5 titolari dell’Udinese che effettivamente si stanno mettendo in luce in questa stagione.
Il primo, che compare nella classifica dei marcatori (al 9° posto con le sue 7 reti) e in quella dei gol di testa (al 2° posto con 3, dietro a Destro che ne ha realizzati 5) è Beto. Il portoghese si sta rivelando il miglior acquisto dell’estate 2021 dell’Udinese. Arrivato sul gong della chiusura della lunga sessione di mercato, quando ha ottenuto la fiducia di Gotti ha iniziato ad esprimere con sempre maggiore determinazione il suo potenziale. E siamo solo all’inizio.
Lo segue Deulofeu, che pure compare nella classifica dei marcatori (15° con le sue 6 reti) ma anche in quella dei passaggi chiave, in cui si piazza al quarto posto avendone realizzati 34. Il catalano, arrivato dal Watford dopo l’infortunio al crociato che lo aveva messo ko nel febbraio del 2020, rappresenta il grande talento ancora non del tutto espresso a Udine. Ma pare stia trovando la strada giusta per tornare quello dei tempi migliori.
Non è da meno Samir, terzo per quanto riguarda i recuperi con 192, tanti quanti Palomino e alle spalle di Bremer (260) e Colley (227). Il difensore brasiliano è il giocatore dell’intera rosa che da più tempo veste il bianconero friulano. Non è sempre stato irreprensibile, ma in questa prima parte di stagione si sta rivelando con Becao un osso duro per gli avversari.
Anche Silvestri, chiamato a raccogliere l’eredità di Musso, se la sta cavando bene. Risulta essere undicesimo per numero di parate: è a quota 45. Il portiere ex Verona si è inserito subito bene e seppur tra alti e bassi, sta reggendo il confronto con il suo predecessore.
Infine Walace, brasiliano spesso criticato per gli errori in campo che in alcune occasioni sono stati determinanti, è uno che non sta certo fermo a guardare: infatti è 13esimo per km percorsi con una media di 10.802 in 1534 minuti giocati. A lui, Gotti prima e Cioffi poi, hanno affidato le chiavi della regia bianconera. In quel ruolo, è considerato sempre il più affidabile.