Sassuolo ultima tappa di un torneo a dir poco anomalo. GOTTI ha ricevuto in settimana dalla proprietà e da MARINO le conferme che cercava; salvo clamorosi dietrofront sarà lui a guidare i bn nella stagione a venire, il Watford parrebbe servito! Viste le innumerevoli indisponibilità, il mister si affida ai reduci con SEMA (alla probabilissima ultima in bianconero!) schierato da mezz’ala. FOFANÀ, anch’egli ai saluti, siede in panchina. BECÃO nemmeno convocato. In avanti KL15 viene affiancato da OKAKA. La gara è scorrevole e piacevole da vedersi. Cambi di fronte e qualità del palleggio buona. Sassuolo con maggior possesso di palla e bn sempre pericolosi nelle ripartenze. Il primo tempo termina inopinatamente sul nulla di fatto. Alla ripresa 8’ son sufficienti per vedere il miglior LASAGNA bruciare Peluso e mettere un assist al bacio per OKAKA che da 3 metri insaccava. Il Sassuolo non si dimostrava però quello brillante del primo tempo. Con il calo fisico di Locatelli, gran giocatore l’ex-Milan, il centrocampo neroverde perdeva via-via consistenza, lasciando al solido comparto avversario, dominare sul piano fisico. La partita oltre ad una gran parata di MUSSO su prodezza di Berardi a pochi minuti dalla fine, viveva di sprazzi ben controllati da un’attenta difesa bn, che raggiungeva in stagione il 14º clean-sheet!
Bravi ragazzi, e ottimo GOTTI che pur non disponendo di fenomeni ha saputo conferire una fisionomia tattica alla squadra. Un delitto sradicarlo dal Friuli. È auspicabile dargli carta bianca nella costruzione del progetto 20/21. Accontentarlo potrebbe regalare all’ambiente soddisfazioni insperate. L’ Udinese con la vittoria di Reggio Emilia conquista 45 punti senza ottenere nessun rigore in stagione, e ricevendone 11 contro, un record pressochè imbattibile per una società che si sia salvata. 24 punti all’andata e 21 al ritorno per un 13º posto in classifica che alla fine lascia pure qualche rimpianto. Cagliari, Samp e Torino son società partite con obiettivi più ambiziosi della società friulana. Bene così allora, con un altro buon finale s’è raddrizzato un torneo intravedendo le basi per ripartire con ulteriore entusiasmo.
E veniamo dunque al mercato in itinere con il nodo panchina da chiarire al più presto. Salvo sorprese legate ad un eccessivo inaridimento dell’organico, di un’offerta economica insoddisfacente, o di cause di forza maggiore incomprensibili in Friuli (vedi Watford), Luca GOTTI sarà il responsabile tecnico anche per la stagione prossima. I risultati ottenuti in una stagione travagliata, premiano con forza il tecnico di Adria, il cui compito, affatto semplice, sarà quello di non subire pericolosi ridimensionamenti del roster a disposizione.
MARINO in questa sessione di mercato, a differenza della scorsa, avrà di che divertirsi… 4, forse 5 elementi, per volontà o contingenza, son destinati a cambiare aria e dunque ad essere rimpiazzati. Tutto ruota attorno a RDP, maturato al punto tale da ritenere sia quasi impossibile da trattenere in bn. Sia chiaro, davanti ad una squadra che puntasse realisticamente all’Europa, forse anche il buon Rodrigo potrebbe convincersi ad una ulteriore stagione in Friuli, ma nell’ambiente nessuno osa illudersi, al 90% non vedremo più il talento di Sarandì vestire i nostri colori – unico deterrente alla vendita una proposta insoddisfacente. 38/40 milioni è la cifra gradita dalla Famiglia, pur se è presumibile che a 32 più qualche bonus più o meno raggiungibile in Italia (35 in Spagna sponda Siviglia, Valencia, Madrid), le strade dell’argentino e del club si potrebbero separare.
Altre 2 partenze quasi scontate son quelle di FOFANÀ (possibile un pacchetto con RDP destinazione Napoli con PETAGNA e denaro in contropartita) e di STRYGER LARSEN. Per il franco-ivoriano si attendono anche le offerte di Atalanta e Inter, forse le uniche società che possono avvicinarsi ai 20 milioni richiesti da PMM. A 18 + bonus potrebbe partire non necessariamente per Bergamo, dove ha un grande sponsor in Sartori, il DS delle meraviglie, mentre a Milano si attendono gli sviluppi sul caso Conte. Il danese altresì piace molto a club di media forza con ambizioni europee; Fiorentina, Bologna, Torino si contendono le prestazioni del sempre positivo laterale, data anche la flessibilità di impiego che lo caratterizza. 8 milioni più bonus potrebbero forse esser sufficienti a sradicare dal Friuli un elemento dal rendimento sempre elevato e continuo.
Altro giocatore che sta assurgendo agli onori della cronaca è il ritrovato Kevin LASAGNA. L’apprezzabile rendimento post Covid ha rilanciato gli apprezzamenti nei confronti della velocissima seconda punta mantovana anche ieri decisivo nell’assist vincente a OKAKA. Si parte da richieste intorno ai 22/23 milioni per chiudere a 20 più bonus. Giuntoli del Napoli non lo perde mai d’occhio e se PMM accetterà un paio di elementi tra i vari OUNAS, YOUNES, GOULHAM, MALCUIT, LUPERTO, LEANDRINHO (prestito), l’affare si puó realizzare indipendentemente da RDP e FOFANÀ.
Ciò che sdegna il popolo bn, è come si intenda rinunciare a cuor leggere ad un prospetto come SEMA. In prestito dal Watford (alla faccia delle sinergie tanto evocate da dirigenti bn nel recente passato), il laterale che tanto bene ha impressionato sul versante sinistro, pare destinato a rientrare in Inghilterra, sottraendo di fatto una pedina affidabilissima allo scacchiere tattico di GOTTI. Nel caso, il possibile sostituto, Adam MASINA, non sarebbe la stessa cosa. Pensare che possano essere i ZEEGELAAR, i PEZZELLA di rientro da Parma o chi altri a sostituire il forte laterale di colore, mette i brividi e non solo al tecnico di Adria.
Dunque si dovrà capire come e dove si vorranno destinare i 70/80 milioni di incasso presunti tra uomini e cash, per la cessione dei vari RDP, FOFANÀ, STRYGER, LASAGNA, BECÃO, qualora si gradisse monetizzare anche per il brasiliano visti il recupero di PRODL, i rientri di OPOKU, SIERRALTA e forse l’arrivo di LUPERTO come contropartita da possibili scambi con il Napoli. MOLINA nel ruolo di laterale destro potrebbe essere insidiato da SABELLI (BS), nome che circola da diverso tempo nel taccuino del Ds per il ruolo che potrebbe rimanere scoperto da STRYGER. Con PETRICCIONE, mediano goriziano del Lecce ora retrocesso, ( 2 milioni circa per ognuno ), sembrano gli affari più prossimi alla definizione. Piace anche il nigeriano SIMY dal Crotone, lungagnone da quasi 2 metri per l’attacco.
Importante che si rinunci sin d’ora a qualsiasi offerta per MUSSO (l’Atletico Madrid lo punta con RDP per il dopo OBLAK), uno dei 2 fuoriclasse in rosa il cui apporto è risultato fondamentale per la salvezza, e si cerchi di “trattenere” MANDRAGORA poichè non si avverte di come la Juve se ne possa giovare nell’immediato.
Mentre per gli elementi costituenti la rosa deI Watford è un bell’indovinello capire chi possa o meno raggiungere UDINE (almeno 4 o 5 tra cui PUSSETTO farebbero molto comodo), anche per la ventina di giocatori rientranti dai prestiti, andranno fatte valutazioni piuttosto accorte; alcuni tra loro infatti, se le tanto conclamate sinergie tra club funzionassero davvero, potrebbero a loro volta essere dirottati tra i sobborghi londinesi – area Championship, proprio al fine di dare considerevole apporto alla bramosa risalita in Premier.
SCUFFET – verrà riscattato probabilmente da La Spezia. Possibilità permanenza 10%
OPOKU – buono il suo apporto all’Amien in Francia. Permanenza 30% (se parte BECÃO)
SIERRALTA – 11 partite nell’empoli non sempre titolare. Permanenza stimata 5%
PEZZELLA – impiegato a mezzo servizio a Parma (900’ e 22 spezzoni) – 30% permanenza
COULIBALY – retrocesso con il Trapani – 1/3 le presenze e minuti. – 10% permanenza. BALIC – se non si emerge in Slovacchia giocando a Streda (2000 ab.).. – 10% permanenza
MICIN – ha combinato poco nel Cukaricki in Serbia – è in scadenza – 1% permanenza INGELSSON – nella sua città (Kalmar) è stato sempre titolare; bene – 30% permanenza
MALLÈ – un pò troppo leggerino per la A, non ha fatto male in Turchia – 10% permanenza BAJIĆ – le polveri in Turchia si sono bagnate. Gioca ma segna poco – 10% permanenza
BARAK – Antonin non gradisce Udine. Gotti proverà a persuaderlo – 50% permanenza BOČIĆ – Ha dato un contributo al Pescara. Ancora acerbo per la A. – 1% permanenza MATOS – non ha dato un gran contributo al Lucerna (Svizzera) – 1% permanenza
VIZEU – a Grozny non ha fatto nulla di memorabile. Poco impiegato – 2% permanenza PERICA – a Mouscron (B) ha imparato a far gol, non sempre da titolare. 20% permanenza
CRISTO – lo spagnolo è utilizzabile in tutti i ruoli d’attacco; potrebbe rendersi utile, ma non gradisce abbandonare la Spagna. Difficile faccia parte della rosa seppur meritevole. (30%)
Proviamo allora ad immaginare la permanenza di ognuno all’interno di una possibile rosa composta da una trentina di elementi di proprietà, confidando che attraverso le 5 sostituzioni, non si appronti un organico connotato da minimi termini o confidando nell’utilizzo di ragazzi evidentemente ancora poco pronti per la massima serie.
Portieri: MUSSO (90%) – NICOLAS (90%) – PERISAN (20%) – 3 elementi –
Difensori: NUYTINCK (99%) – DE MAIO (90%) – SAMIR (90%) – EKONG (80%) – BECAO (30%) OPOKU (80%) – PRODL (20%) – SIERRALTA (5%) – 1/2 nuovi inserimenti – 7 elementi –
Esterni: TER AVEST (80%) – STRYGER (30%) – SEMA (30%) – ZEEGELAAR (50%) – PEZZELLA (50%) – MOLINA (99%) – 1/2 nuovi inser. (MOLINA probab. 99%) – 5 elementi –
Centrocampisti: WALACE (90%) – MANDRAGORA (90%) – FOFANÀ (20%) – DE PAUL (10%) – JAJALO (40%) – BARAK (50%) – INGELSSON (30%) – BALIC (10%) – PALUMBO (15%) – BALLARINI (10%) – COULIBALY (10%) – 3/4 nuovi ins. (PETRICCIONE prob. 90%) – 7 elementi –
Attaccanti: LASAGNA (80%) – OKAKA (60%) – NESTOROVSKI (50%) – TEODORCZYK (30%) CRISTO (50%) – PERICA (50%).
– 2 nuovi inserimenti – 6 elementi –
Solo per immaginare possibili scenari futuri, potremmo ipotizzare un 11 per l’Europa arricchito da ex Watford (potenziale da 55/60 pt), e uno pensato per la salvezza (38/42 pt):
Eu 352: MUSSO, BECÃO, NUYTINCK, SAMIR (Verissimo) PEREYRA (Stryger), DEPAUL, DOUCOURÈ (Mandragora), FOFANÀ, SEMA LASAGNA(Sarr), DEENEY(Inglese,Petagna)
Salvezza DI GREGORIO, OPOKU, LUPERTO, NUYTINCK MOLINA, JAJALO (Petriccione), WALACE, BARAK, INGELLSON (Pezzella) OKAKA, NESTOROVSKI (Perica)