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Verona-Atalanta 0-5: poker di Retegui

Al Bentegodi la Dea chiude la pratica nel primo tempo e mette pressione all'Inter in classifica
Monica Tosolini

L’Atalanta risponde presente a Verona. Nella 24.ma giornata di Serie A la squadra di Gasperini travolge 5-0 l’Hellas e si porta momentaneamente a -1 dall’Inter. Al Bentegodi nel primo tempo gli uomini di Zanetti tengono botta per venti minuti, poi la Dea dilaga con una tripletta di Retegui (21′, 25′ e 44′) e un gran gol di Ederson (37′) in ripartenza. Poker che archivia la pratica. Nella ripresa, infatti, i nerazzurri controllano la partita, fanno turnover in vista della Champions e arrotondano ancora il risultato con un implacabile Retegui (56′). 

LA PARTITA
Alle prese con alcune assenze e dopo la cessione di Belahyane, contro la Dea Zanetti getta subito nella mischia i nuovi arrivati Niasse e Bernede in mediana e in attacco punta tutto su Mosquera e Sarr con Suslov tra le linee. Archiviata l’eliminazione in Coppa Italia e con gli uomini contati in difesa, Gasperini invece piazza Posch, Hien e Djimsiti a protezione di Rui Patricio, schiera Cuadrado e Zappacosta sugli esterni e davanti si affida a Samardzic e De Ketelaere alle spalle di Retegui. Aggressivo sulle seconde palle, in avvio il Verona si appoggia alla fisicità di Mosquera in verticale, alza Bernede e spinge con Tchatchoua e Bradaric. Più concentrata sul possesso, la Dea invece guadagna metri col palleggio, manovra in ampiezza e attacca la profondità con tanti uomini. Da una parte Retegui e Samardzic non sfruttano alcune giocate di De Ketelaere a centro area, poi un destro di Ederson dal limite finisce a lato e Djimsiti non riesce a incornare di testa. Dall’altra Mosquera non trova invece la zampata vincente su un cross di Tchatchoua, Djimsiti mura una conclusione di Bernede e Rui Patricio si salva con l’aiuto della traversa su un colpo di testa di Daniliuc. A ritmi alti e con tanta pressione la gara resta in equilibrio fino al ventesimo, poi sale in cattedra Retegui e il match cambia faccia. In cinque minuti il bomber azzurro prima ribadisce in rete una grande giocata di De Ketelaere che si stampa sul palo, poi prende la mira di sinistro e raddoppia i conti con freddezza. Un uno-due micidiale che castiga l’Hellas e mette la partita sui binari nerazzurri. In controllo e in pressione, la Dea costruisce senza forzare, gioca a memoria e chiude il primo tempo collezionando altre due occasioni importanti con Posch e De Ketelaere e calando il poker grazie a una grande ripartenza di Ederson e a un altro pseudo tap-in di Retegui dopo un doppio palo centrato da Posh e Hien.

La ripresa inizia con l’ingresso in campo di Brescianini al posto di De Ketelaere in vista della Champions e con l’Hellas che prova a dare qualche segnale di reazione. Rui Patricio blocca un destro di Suslov, poi la Dea torna a gestire il possesso e alla prima occasione buona affonda nuovamente il colpo con Retegui su assis di De Roon. Quinto gol che conferma il dominio nerazzurro, innesca nuovi cambi e trasforma il resto della gara in una formalità. Toloi, Pasalic, Dawidowicz, Oyegoke, Kastanos, Valentini e Sulemana prendono il posto di Djimsiti, Ederson, Bernede, Bradaric, Sarr, Daniliuc e De Roon, e il Verona cerca di limitare i danni facendo girare la palla, alzando il baricentro e cercando colpire in ripartenza e sui calci piazzati. Tchatchoua, Mosquera e Valentini testano i riflessi di un attentissimo Rui Patricio, poi Zappacosta non centra la porta da buona posizione e l’Hellas non trova il bersaglio grosso in mischia sugli sviluppi di un corner e con un sinistro dal limite di Dawidowicz. Occasioni che tengono viva la gara fino al triplice fischio, ma che non cambiano il risultato. Dopo il 6-1 dell’andata a Bergamo, la Dea punisce il Verona con un’altra goleada e torna a correre dietro a Napoli e Inter.

LE PAGELLE
Retegui 8,5:
 si aggira a centro area come un falco e firma un poker show da bomber. Il primo e il terzo gol sono due tap-in di rapina, il secondo è un sinistro chirurgico da centro area che non dà scampo a Montipò dopo un gran controllo e il quarto un tocco morbido di sinistro. Ogni volta che prende palla, segna
De Ketelaere 7,5: strappa e gioca a tutto campo inventando e distribuendo palloni col contagiri ai compagni. Parte a sinistra, ma svaria su tutto il fronte offensivo facendo valere la tecnica e travolgendo Daniliuc e Ghilardi nell’uno contro uno. Innesca il primo gol di Retegui con una grande giocata, poi continua a strappare applausi e lascia il posto a Brescianini nell’intervallo
Ederson 7,5: mix perfetto di fisicità e tecnica. Domina in mezzo al campo insieme a De Roon e firma il tris con un gran gol in ripartenza mostrando il meglio del repertorio. Troppo forte per Niasse e compagni
Niasse 5: in mezzo al campo deve fare i conti con Ederson e perde il duello senza dare mai la sensazione di poter lottare ad armi pari
Daniliuc-Coppola-Ghilardi 4,5: troppo morbidi in marcatura e in difficoltà nell’uno contro uno. Alla Dea nel primo tempo bastano venti minuti a buon ritmo per sfondare quattro volte la porta di Montipò senza difficoltà e nella ripresa la musica non cambia
Tchatchoua 6,5: parte bene e si mette in mostra con un paio di incursioni interessanti in avvio, poi la Dea alza il ritmo, dilaga e fatica a prendere l’iniziativa con continuità fino agli ultimi venti minuti. Nella ripresa impegna Rui Patricio. Il migliore dell’Hellas

IL TABELLINO
VERONA-ATALANTA 0-5
Verona (3-4-1-2): 
Montipò 5; Daniliuc 4,5 (24′ st Valentini 6), Coppola 4,5, Ghilardi 4,5; Tchatchoua 6,5, Niasse 5, Bernede 5 (17′ st Dawidowicz 6), Bradaric 5,5 (17′ st Oyegoke 5,5); Suslov 5 (34′ st Lambourde sv); Mosquera 5, Sarr 5 (17′ st Kastanos 5,5).
A disp.: Berardi, Perilli, Faraoni, Okou, Lazovic, Ajayi, Cissè. All.: Zanetti 4,5
Atalanta (3-4-1-2): Rui Patricio 7; Posch 7, Hien 6,5, Djimsiti 7 (14′ st Toloi 6); Cuadrado 6, de Roon 7 (27′ st Sulemana 6), Ederson 7,5 (14′ st Pasalic 6), Zappacosta 6 (37′ st Palestra sv); Samardzic 6, De Ketelaere 7,5 (1′ st Brescianini 6,5), Retegui 8,5.
A disp.: Rossi, Vismara, Bellanova, Obric, Ruggeri, Cassa, Vlahovic. All.: Gasperini 7,5
Arbitro: Sozza
Marcatori: 21 Retegui (A), 25′ Retegui (A), 37′ Ederson (A), 44′ Retegui (A), 11′ st Retegui (A)
Ammoniti: Niasse, Ghilardi (V); Sulemana (A)
Espulsi: –

(sportmediaset.it)

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