Tuttosport: la staffetta dei direttori

Sarà una estate calda anche sul fronte dei Direttori Sportivi e il valzer che sta per iniziare potrebbe chiamare ad un giro anche l’Udinese. Tuttosport fa il punto della situazione, partendo dall’approdo di Giovanni Sartori a Bologna. “Il suo passaggio al Bologna (che coinvolge anche Maurizio Costanzi , il responsabile del settore giovanile che dal Chievo a Bergamo ha proseguito con efficacia nel solco tracciato da Mino Favini ) è in qualche maniera epocale perché induce a pensare allo spostamento di un asset di crescita nel calcio “di provincia” e perché include una sorta di staffetta generazionale: quella che porta al suo posto Tony D’Amico , 23 anni in meno, silenzioso e anti-mediatico (una caratteristica che li accomuna) demiurgo del Verona che sta appena sotto l’Atalanta in termini di crescita sportiva e, soprattutto, nella capacità di individuare talenti da lanciare e valorizzare (sarebbe interessante analizzare a fondo il motivo per cui una piazza alle potenzialità straordinarie come quella di Verona stia vivendo ora il suo secondo periodo d’oro dopo lo scudetto di Bagnoli : qualche domanda andrebbe posta). Anche D’Amico dovrebbe portare con sé il responsabile del settore giovanile del Verona, Massimo Margiotta , per continuare a lavorare in sintonia. E sarà interessante verificare come si riposizionerà la narrazione (stantia, retorica, irreale: lo dicono i numeri) dei settori giovanili che valorizzano italiani poiché D’Amico arriverà come responsabile del mercato“italiano” al fianco di Lee Congerton , il nuovo direttore dell’area tecnica “estera” dell’Atalanta. Buona fortuna. I movimenti sul triangolo Verona, Bergamo, Bologna innescano ovviamente dinamiche conseguenti. Si libera, per esempio, Riccardo Bigon che potrebbe entrare in orbita Udinese ma anche Genoa se, come vedremo, non andranno a dama alcune dinamiche…”