Home » Torino: Cairo ha deciso per l’esonero di Mazzarri. Arriva Longo

Torino: Cairo ha deciso per l’esonero di Mazzarri. Arriva Longo

Manca l'ufficialità, ma sembra ormai questione di poche ore l'esonero di Walter Mazzarri.
Monica Tosolini

Manca l’ufficialità, ma sembra ormai questione di poche ore l’esonero di Walter Mazzarri. In cima alla lista dei pretendenti alla panchina del Torino c’è Moreno Longo, che pare abbia vinto la concorrenza di Gianni De Biasi nelle preferenze di Urbano Cairo. L’ex tecnico della Primavera granata, con cui ha vinto uno scudetto e una Supercoppa di categoria, si sta liberando dal contratto che ancora lo legava al Frosinone; poi sarà libero di iniziare la sua nuova avventura al Toro, di cui è stato anche giocatore. Al Torino Longo riporterebbe il suo staff, dal vice Dario Migliaccio al collaboratore Domenico Rana, passando per il preparatore dei portieri Massimo Ferraris, tutte vecchie conoscenze del club granata. Non è escluso, però, che possa esserci qualche nuovo innesto: uno potrebbe essere Giuseppe Vives, fedelissimo di Ventura che ha chiuso la carriera alla Pro Vercelli quando ad allenarla c’era proprio Longo. Ad essere coinvolto nel nuovo progetto tecnico potrebbe essere anche Emiliano Moretti, che lo scorso giugno ha smesso di giocare dopo essere diventato una bandiera del Toro. Dirigente da alcuni mesi, potrebbe diventare il nuovo team manager.

Torino, Mazzarri verso l’esonero

Già dopo la partita persa contro il Lecce, il dg del Torino Antonio Comi aveva lasciato intendere come le riflessioni fossero in corso: “Non è il momento di parlare, ma dobbiamo solo riflettere e riflettere molto. La partita di questa sera è stata inaccettabile, con un atteggiamento dei ragazzi che non era quello che ci aspettavamo. Faremo la necessaria riflessione e poi vedremo. Faremo una riflessione globale, che ovvio coinvolgerà anche l’allenatore. Ripeto la partita di questa sera è stata inaccettabile, e abbiamo il dovere di analizzarle e valutarle con attenzione”. E il dg rimarca principalmente l’atteggiamento passivo dimostrato dai suoi: “Vedere una squadra così rassegnata è stata la cosa più brutta. Diventa difficile parlare dopo una prestazione del genere, adesso dobbiamo rientrare e poi ci confronteremo. Comunque è già la seconda sfida in pochi giorni che la squadra non reagisce”.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia