L’annuncio ufficiale arriva alla vigilia della delicata sfida con il Lecce, proprio mentre mister Pioli e la squadra erano impegnati nella riunione tecnica: “ACF Fiorentina comunica, di comune accordo, di aver interrotto in data odierna il rapporto professionale con il Direttore Sportivo Daniele Pradè – si legge nel comunicato del club viola – La Società, a partire dal Presidente Rocco Commisso e sua moglie Catherine con il Direttore Generale Alessandro Ferrari, ringraziano sentitamente il Direttore per gli anni trascorsi insieme con passione e professionalità. ‘A Daniele – le parole del Presidente e sua moglie Catherine – auguriamo, con grande stima e affetto, tutto il meglio per il suo futuro'”.
Il dirigente romano, 58 anni, già in viola dal 2014 al 2016 sotto la gestione Della Valle, poi tornato alla Fiorentina nel 2019 con l’avvento alla guida del club di Commisso, aveva dichiarato nelle scorse settimane, alla luce del momento critico, di essere pronto a fare un passo indietro. E oggi, lo ha fatto.
Intanto in città c’è clima di contestazione. Nella notte sono apparsi in differenti punti diversi striscioni firmati ‘Curva Fiesole’ contro società, allenatore e giocatori: “La pazienza è finita, il tempo sta per scadere”, “Siete la vergogna di questa città”, “Questa città non può più tollerare, squadra e società vi dovete svegliare”.
