Quarta vittoria consecutiva per il Napoli che nella 29a giornata di Serie A ha battuto 4-3 in casa il fanalino di coda Crotone. Azzurri dominanti nel primo tempo e in gol con Insigne (19′), Osimhen (22′) e Mertens su punizione (34′) dopo il destro vincente di Simy per i calabresi prima dell’intervallo. A inizio ripresa il Crotone ancora con Simy e poi con Messias ristabilisce l’equilibrio rotto solo dal sinistro da tre punti di Di Lorenzo.
LA PARTITA
Il risultato finale è di quelli che esaltano praticamente solo i tifosi della squadra vincente e i neutrali che si sono goduti una sfida divertente al Diego Armando Maradona, ma il 4-3 con cui il Napoli ha minato ulteriormente le residue speranze di salvezza del Crotone vale un nuovo mattoncino nella rincorsa al piazzamento Champions per la squadra di Gattuso, alla quarta vittoria consecutiva e con la conferma di essere una macchina da gol. La scelta del tecnico azzurro di mandare in campo una formazione offensiva e di qualità, con Mertens dietro a Osimhen e in mezzo tra Insigne e Politano, ha regalato un primo tempo ricco di occasioni e reti, ma anche i soliti svarioni difensivi su cui il Crotone ha potuto costruire la propria gara con Simy e Messias, specialmente nella ripresa.
Nella prima frazione, infatti, in campo non c’è stata storia. Se il tabellino si è colorato anche di rossoblù con la rete di Simy al 25′ è solo grazie a un regalo di Manolas e Maksimovic, pasticcioni in mezzo all’area e generosi nel consegnare a Benali un pallone passato al nigeriano per la quinta partita di fila con gol. Prima e dopo, almeno fino all’intervallo, è stato uno show del Napoli di Gattuso fatto di pressione alta, scambi ad alto tasso tecnico e velocità, inserimenti e conclusioni. Dopo due occasioni nel primo quarto d’ora per Bakayoko e Insigne, gli azzurri hanno bucato due volte la porta di Cordaz tra il 19′ e il 22′, prima con Insigne dal limite, bravo e fortunato con due deviazioni a siglare il vantaggio, poi con Osimhen a due passi dalla porta, puntuale a sfruttare una assist al volo da mani nei capelli dello stesso Insigne. A calare il tris ci ha pensato Mertens con un calcio di punizione sopra la barriera con il belga che prima della pausa ha colpito anche una traversa.
Quello che non t’aspetti però è accaduto a inizio ripresa dove il Napoli ha pagato un rientro in campo decisamente soft, facendosi anche sorprendere dalla mossa tattica di Cosmi di avanzare Messias e inserire Pereira al posto dell’indisponente Ounas e di un Rispoli già ammonito. Dopo tre minuti Simy ha riaperto i giochi difendendo bene in area un assist di testa di Messias con il brasiliano che al 59′, rubando il pallone a Maksimovic sulla trequarti, ha fatto da sé per il momentaneo tre a tre. Illusorio, purtroppo per Cosmi e per i tifosi del Crotone. Dopo un tiro da 40 metri di Insigne di poco sopra la traversa e un colpo di testa di Lozano tra le mani di Cordaz, lo spunto vincente lo ha avuto Di Lorenzo al 72′ con un mancino rasoterra che si è infilato preciso all’angolino basso, dando nuova linfa alla corsa Champions del Napoli e una spintarella verso la retrocessione del Crotone che potrebbe anche essere decisiva.
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LE PAGELLE
Insigne 7,5 – Ispirato, pimpante e decisamente efficace. Il capitano azzurro disputa un primo tempo eccellente sbloccando il match con due deviazioni, ma soprattutto inventandosi un assist al volo da applausi per il raddoppio. Nella ripresa sfiora un gol da 40 metri.
Mertens 7 – Gioca dietro la punta e con i suoi movimenti e le sponde dà fluidità agli attacchi azzurri. La rete la trova ancora una punizione su calcio
Osimhen 6,5 – Dà continuità alle proprie prestazioni, ma soprattutto trova ancora la rete spingendo in fondo al sacco l’assist da mago di Insigne. Gioca meno di fisicità rispetto a quanto potrebbe.
Maksimovic 5 – In coppia con Manolas (5) combina una frittata dietro l’altra. Il greco regala la prima rete a Simy, il serbo fa altrettanto facendosi rubare palla da Messias nella rete del 3-3.
Simy 7,5 – Momento d’oro per il nigeriano che trasforma in rete tutti i palloni che tocca. Segna per la quinta partita di fila in Serie A, il terzo africano a riuscirci dopo Weah e Keita Balde, e il primo per una squadra neopromossa a farlo da Paulo Dybala ai tempi del Palermo. Implacabile in area, nella ripresa dà una grossa mano negli spazi.
Messias 7 – Fatica molto in mezzo al campo con compiti difensivi. Nel secondo tempo viene spostato a fianco di Simy e trova un assist di testa e un gol, rubando palla in pressione alta a Maksimovic.
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IL TABELLINO
NAPOLI-CROTONE 4-3
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 7, Maksimovic 5, Manolas 5, Mario Rui 6; Ruiz 6,5, Bakayoko 6 (17′ st Elmas 6); Politano 6 (17′ st Lozano 6), Mertens 7 (28′ st Zielinski 6), Insigne 7,5; Osimhen 7 (46′ st Petagna sv). A disp.: Contini, Hysaj, Cioffi, Zedadka, Costanzo, Rrahmani. All.: Gattuso 6,5.
Crotone (3-5-2): Cordaz 6; Djidji 5,5, Golemic 5,5, Luperto 5 (47′ st Marrone sv); Rispoli 5 (1′ st Pereira 6), Messias 7, Zanellato 5,5 (36′ st Rojas sv), Benali 5, Molina 5,5 (47′ st Di Carmine sv); Ounas 5 (1′ st Vulic 6), Simy 7,5. A disp.: Festa, Cuomo, Magallan, Henrique, Cigarini, Riviere. All.: Cosmi 5,5.
Arbitro: Di Martino
Marcatori: 19′ Insigne (N), 22′ Osimhen (N), 25′ Simy (C), 34′ Mertens (N), 3′ st Simy (C), 14′ st Messias (C), 27′ st Di Lorenzo (N)
Ammoniti: Rispoli, Benali, Pereira, Rojas (C)
Espulsi: nessuno