Nell’ultimo recupero della 26.ma giornata prima dell’imminente stop del campionato per l’emergenza coronavirus, il Sassuolo batte per 3-0 il Brescia e sale all’11esimo posto in classifica, raggiungendo il Cagliari a quota 32. Mattatore della serata Ciccio Caputo, autore di una doppietta (44′ e 61′). L’attaccante esulta dopo l’1-0 mandando un messaggio rassicurante al Paese che sta lottando contro il contagio. Il tris poi lo sigla Boga al 75′.
LA PARTITA
“Andrà tutto bene, #restateacasa”. Subito dopo aver portato avanti il Sassuolo, Ciccio Caputo ha un semplice messaggio per tutto il Paese, che sta fronteggiando l’emergenza coronavirus. Poche righe, ma che danno serenità a un pubblico costretto a guardare dalla televisione per via delle porte chiuse. Quello tra gli emiliani e il Brescia è una gara ancora più surreale delle altre, perché potrebbe essere già l’ultima del mese di marzo (il presidente del Coni Giovanni Malagò ha chiesto lo stop di tutte le attività sportive fino al 3 aprile, ma serve un nuovo decreto della presidenza del Consiglio che superi quello attuale). Per quanto riguarda il calcio giocato, il gol di Caputo arriva sull’unica occasione del primo tempo per i neroverdi: al 44′ un tiro-cross di Rogerio è respinto male dalla difesa delle Rondinelle, ne approfitta Defrel, che arma il sinistro di Caputo per l’1-0 da distanza ravvicinata. L’errore che costa caro a Lopez viene commesso da Chancellor: grave per un esperto difensore, che avrebbe dovuto essere la certezza del reparto, una sorta di tutor per l’esordiente Papetti, all’esordio in Serie A con nemmeno 18 anni compiuti (è nato il 3 luglio 2002). Per il resto della prima frazione si era fatto nettamente preferire il Brescia, bravo a impedire i ricami dal basso del Sassuolo. Balotelli aveva retto da solo l’attacco degli ospiti, visto che Ayé (preferito a Torregrossa e Donnarumma) non è mai entrato in gara. Super Mario ha impegnato Consigli con un destro da fuori area e una volée da dentro l’area: ottimi i riflessi del portiere neroverde, che in precedenza aveva anche respinto una bordata di Bisoli. Il gol dà sicurezza al Sassuolo, che dilaga nella ripresa. Al 49′ Ferrari colpisce la traversa con un colpo di testa da fermo sugli sviluppi di un corner, poco più tardi Locatelli chiama al miracolo Joronen, che toglie dall’incrocio una punizione. Lopez toglie Ayé e inserisce Torregrossa, ma il più pericoloso è Balotelli: un suo missile da calcio piazzato non passa molto lontano dalla traversa. Il resto della gara è un assolo neroverde: al 61′ Bourabia pesca Caputo, l’attaccante è bravo a eludere la marcatura di Papetti e a fulminare Joronen con un sinistro al volo che bacia la traversa e si insacca in rete. Ancora sfortunato l’esordiente, battuto nell’uno contro uno da Boga, che poi firma il tris: a parziale discolpa del giovane sta il fatto che contro l’ala emiliana vanno in difficoltà tanti difensori, anche ben più esperti di lui. Boga, che nel corso della ripresa aveva colpito anche un palo, si vede annullare il gol del poker. E così l’unica nota negativa della serata di De Zerbi è rappresentata dagli infortuni di Toljan, Berardi e Romagna: se per i primi due non dovrebbero esserci problemi gravi, si trema per il ginocchio sinistro del difensore, uscito dal campo non sulle sue gambe. Esce invece distrutto il Brescia, che pure ha disputato un buon primo tempo: la squadra di Lopez è sempre più lontana dalla salvezza (-9 dal Genoa a parità di gare disputate).
LE PAGELLE
Caputo 8 – Un gol facile, favorito dall’errore grossolano di Chancellor, e un raddoppio fantastico in cui colpisce al volo il pallone in fase discendente e gli conferisce una traiettoria imparabile con il suo sinistro. Inoltre, sull’1-0 preferisce mandare a tutto il Paese un messaggio di speranza. Migliore in campo per distacco.
Locatelli 7 – Si parla forse troppo poco di questo regista, uno dei centrocampisti più cresciuti nell’arco del campionato. Tempi di gioco perfetti, fa sempre la scelta giusta. Sfiora il gol con una punizione telecomandata verso l’incrocio e con un destro a giro dalla distanza.
Boga 7 – Primo tempo insufficiente, ripresa da superstar. La tecnica è innegabile, la rapidità anche, ma non mette queste qualità al servizio della squadra nei 45′ iniziali. Nel secondo tempo è assoluto protagonista con il gol del 3-0 su una delle sue azioni personali, un palo e un gol annullato.
Balotelli 6,5 – Il migliore del Brescia con Joronen e Bisoli. Copre tutto il fronte offensivo e soprattutto nel primo tempo fa venire i brividi a Consigli, costretto a due interventi non semplici. Nella ripresa cala ma si fa vedere con una punizione potente. Unico neo il giallo che gli farà saltare la prossima partita, qualsiasi sia la data in cui si giocherà.
Papetti 6 – Il voto è rivisto al rialzo perché si tratta di un esordiente assoluto nel massimo campionato, senza che abbia neppure compiuto la maggiore età. Sicuramente meglio rispetto a Chancellor, ma i gol della ripresa arrivano tutti dalla sua parte.
Chancellor 4,5 – Sua la responsabilità sull’1-0, regala in pratica il primo gol a Caputo con un rinvio goffo. Mostra incertezze anche in apertura di ripresa.
IL TABELLINO SASSUOLO-BRESCIA 3-0
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6,5; Toljan 6 (9′ st Muldur 6), Romagna 6,5 (27′ st Marlon 6), Ferrari 6,5, Rogerio 6; Bourabia 6, Djuricic 6,5, Locatelli 7; Berardi 5,5 (31′ Defrel 6), Caputo 8, Boga 7. A disp.: Pegolo, Peluso, Obiang, Raspadori, Chiriches, Haraslin, Magnani, Ghion, Kyriakopoulos. All.: De Zerbi 6,5
Brescia (4-3-1-2): Joronen 6,5; Sabelli 5,5, Chancellor 4.5, Papetti 6, Martella 5,5; Bisoli 6,5 (21′ st Skrabb 5,5), Dessena 5,5, Bjarnason 6; Zmrhal 5; Balotelli 6,5 (31′ st Donnarumma 6), Ayé 5 (12′ st Torregrossa 5,5). A disp.: Andrenacci, Gastaldello, Ndoj, Mangraviti, Romulo. All.: Lopez 5,5.
Arbitro: Manganiello Reti: 44′, 17′ st Caputo, 30′ st Boga
Ammoniti: Romagna (S), Rogerio (S), Locatelli (S); Bisoli (B), Balotelli (B), Sabelli (B)
Note: gara giocate a porte chiuse.