Finisce 1-1 il derby ligure tra Sampdoria e Spezia per la 31a giornata di Serie A, un pareggio che in pratica condanna alla retrocessione i blucerchiati (a -10 dalla salvezza), ma che non fa felice nemmeno gli spezzini, sempre quartultimi ma con un solo punto di vantaggio sul Verona. A passare per primi in vantaggio sono i padroni di casa al 23′ con un bel colpo di testa di Amione. La ripresa si apre con la protesta dei tifosi di casa (fumogeni e cori contro la società), che costringe l’arbitro Maresca a sospendere la gara per diversi minuti. La squadra di Semplici gioca meglio e trova il pareggio sempre di testa con Verde (59′), entrato alla mezzora per l’infortunato Maldini, uscito dal campo in lacrime.
LA PARTITA
Finisce in parità la sfida salvezza e il derby ligure tra Sampdoria e Spezia, un punto che in pratica condanna alla retrocessione i blucerchiati sempre ultimi e che permette alla squadra di Semplici di staccare il Verona, che però a 7 giornate dalla fine ha solo un punto di svantaggio. Alla prossima giornata lo Spezia ospita il Monza e deve per forza vincere, mentre l’Hellas è atteso dalla sfida di fondo classifica con la Cremonese. Risultato giusto quello di Marassi, con i padroni di casa migliori nel primo tempo e ospiti superiori nella lunghissima ripresa, con 13 minuti di recupero a causa dei fumogeni lanciati dai tifosi locali che hanno costretto l’arbitro a sospendere il gioco per diversi minuti. Stankovic opta per la difesa a tre: Nuytinck non recupera, al suo posto Gunter. Leris e Gabbiadini alle spalle di Lammers. Tante le assenze per Semplici, che nel riscaldamento perde anche Dragowski: in porta tocca a Zoet. Wisniewski per lo squalificato Ampadu. A centrocampo c’è Esposito, Maldini completa il tridente con Gyasi e Nzola. Il pareggio non serve a nessuna delle squadre, così l’inizio gara è davvero scoppiettante: dopo soli 15 secondi Nzola impegna Ravaglia, poi al 3′ Ekdal calcia debole e Augello strozza il destro che termina a lato. La posta in palio è altissima, più per lo Spezia a dire il vero, ma le due squadre giocano a viso aperto con l’intenzione di farsi male. La gara, però, si sblocca da calcio da fermo al 23′: angolo di Augello, Amione stacca bene di testa su Amian e batte Zoet che tocca ma il pallone sbatte sul palo e termina in rete. Lo Spezia accusa il colpo e la Samp sfiora due volte nello stesso minuto il raddoppio al 28′, quando prima Bastoni respinge il sinistro Zanoli e poi Esposito salva nei pressi della linea su Lammers. Gli ospiti alla mezzora perdono Maldini (fuori in lacrime per un problema muscolare), ma nel finale di tempo crescono e sfiorano il pareggio: al 34′ Ravaglia alza sopra la traversa il sinistro potente del neo-entrato Verde, mentre al 41′ Bourabia da pochi passi di controbalzo calcia alto. L’inizio del secondo tempo è caratterizzato dalla contestazione dei tifosi della Samp, che lanciano fumogeni in campo e costringono Maresca a sospendere il match per diversi minuti. Dagli spalti si levano cori contro l’ex presidente Garrone e contro Ferrero per la disastrosa gestione societaria. L’ingresso di Verde cambia volto allo Spezia e proprio l’ex Valladolid trova il meritato pareggio al 59′, con una frustata di testa tutto solo a centro area. Gioca meglio la squadra di Semplici che sfiora il raddoppio con Esposito e Amian, ma Ravaglia è sempre attentissimo e si salva. Stankovic si gioca anche le carte Jesé e Djuricic e per poco nel finale non sfiora il colpaccio, ma il colpo di testa di Gunter termina a lato di poco (88′), mentre Zoet è super su Zanoli innescato da un colpo di tacco di Jesé.
IL TABELLINO SAMPDORIA-SPEZIA 1-1
Sampdoria (3-4-2-1): Ravaglia 7; Murillo 5 (27′ st Djuricic 5,5), Gunter 5,5, Amione 7 (33′ st Oikonomou sv); Zanoli 6, Winks 5 (34′ st Ilkhan sv), Rincon 6, Augello 6; Leris 6,5, Gabbiadini 6; Lammers 5,5 (27′ st Jesé 6). A disp.: Turk, Tantalocchi, Quagliarella, Murru, Malagrida, Paoletti, Cuisance. All.: Stankovic 5,5
Spezia (4-3-3): Zoet 6; Amian 5,5, Wisniewski 6, Nikolaou 5,5 (49′ st Caldara sv), Bastoni 6 (34′ st Reca sv); Bourabia 6 (34′ st Agudelo sv), Esposito 6, Ekdal 6 (49′ st Kovalenko sv); Gyasi 5,5, Nzola 5, Maldini 5,5 (30′ Verde 7). A disp.: Marchetti, Dragowski, Ferrer, Sala, Cipot, Shomurodov, Krollis. All.: Semplici 6
Arbitro: Maresca
Marcatori: 23′ Amione (Sa), 14′ st Verde (Sp)
Ammoniti: Gunter (Sa), Bastoni (Sp) Espulsi: – Note: –
