E’ andata deserta l’assemblea degli azionisti della Sampdoria che era stata convocata per oggi pomeriggio nella sede della società a Corte Lambruschini a Genova. L’epilogo, annunciato negli ultimi giorni, si è concretizzato per la mancanza di un rappresentante dell’azionista di maggioranza Massimo Ferrero. Ogni iniziativa è quindi rinviata alla seconda convocazione in programma lunedì, sempre nella sede del club, nel tardo pomeriggio. Ora la preoccupazione è che ci possa essere un ulteriore slittamento a una terza convocazione, intorno a metà giugno, a ridosso della data del 20, quando la Sampdoria dovrebbe formalizzare l’iscrizione al prossimo campionato di serie B.
Intanto, continuano a susseguirsi notizie sulle iniziative di chi si è detto interessato ad acquistare la società, Andrea Radrizzani e Alessandro Barnaba, che non hanno però intenzione di allungare ancora i tempi e vogliono avere una risposta rapida dal cda, al massimo la prossima settimana. Viene però anche confermato che c’è stata un’offerta per il club blucerchiato. “Teniamo a ribadire che l’offerta è stata presentata da Matteo Manfredi, Ceo e founder di Gestio Capital – è scritto in una nota diffusa dalla stessa Gestio Capital -. La società agisce infatti in qualità di Asset Manager dell’operazione, nella quale investono Aser Ventures e Qatar Sports Investment”.
Nei pressi della sede, a Corte Lambruschini, si sono già ritrovati i primi tifosi in vista di un corteo in programma alle 18.30 per dirigersi allo stadio dove si gioca la partita con il Sassuolo. Sono già in vendita magliette con la scritta “Giù le mani dalla Samp” e il ricavato andrà alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione.