Finisce 1-1 la sfida tra Roma e Atalanta, primo posticipo della 32esima giornata di Serie A. I nerazzurri la sbloccano al 26′ con Malinovskyi, dominano fino a metà ripresa, ma restano in dieci per l’espulsione di Gosens e vengono raggiunti al 75′ da Cristante. Il finale è tutto giallorosso, ma il risultato non cambia e nel recupero viene espulso anche Ibanez. La Dea manca il sorpasso sul Milan, i capitolini restano lontani dalla zona Champions.
LA PARTITA
Emozioni, spettacolo e un risultato tutto sommato giusto che certamente, però, scontenta entrambe. L’Atalanta gioca meglio per almeno 70′, crea tanto, ma concretizza poco e viene punita non appena rimane in inferiorità numerica. Il secondo giallo a Gosens (probabilmente “consigliato” a Calvarese dal Var, che aveva rivisto l’azione per un possibile rosso) di fatto cambia completamente la storia del match, agevolando ai giallorossi una reazione che fino a quel momento non c’era stata. Negli ultimi minuti Dzeko e compagni avrebbero anche un paio di chance buone per ribaltarla, ma Gollini è attento a impedire una sconfitta che sarebbe stata oltremodo punitiva per i suoi. I bergamaschi falliscono la missione secondo posto e vengono raggiunti al terzo dalla Juve, rimanendo comunque saldamente in zona Champions. Una zona a cui difficilmente potrà ormai ambire la Roma, che resta attardata di dieci punti e con la testa ormai (quasi) tutta alla semifinale di Europa League. Gasperini mette da parte la difesa a 4 e torna ad affidarsi a Ilicic dal 1′, schierando la squadra a specchio col 3-4-2-1 di Fonseca, che sceglie Dzeko come punto di riferimento offensivo. I ritmi sono da subito piuttosto alti, grazie specialmente al pressing continuo della Dea, che nei primi 20′ crea almeno quattro o cinque buone occasioni per far male a Pau Lopez, con Zapata e Malinovskyi particolarmente ispirati. L’unica vera chance per i padroni di casa in avvio capita invece sul destro di Pellegrini, che raccoglie una respinta così-così di Gollini, ma viene murato al momento della battuta a porta sguarnita. La Roma palleggia con qualità, ma all’Atalanta bastano pochi tocchi per accendersi e mettere in affanno la retroguardia avversaria. Lo fa al 22′ anche con Ilicic, ma Lopez non si lascia sorprendere dalla violenta conclusione dello sloveno. Il muro giallorosso comincia a scricchiolare e crolla al 26′, quando Zapata porta a spasso mezza difesa, allarga per Gosens, che poi rimette dentro per Malinovskyi, bravo a fiondarsi in scivolata sul pallone e insaccare col sinistro. Il gol galvanizza ulteriormente i ragazzi di Gasperini, che sbucano da tutte le parti e mandano in tilt di continuo il pacchetto arretrato giallorosso, ma il raddoppio non arriva e a fine primo tempo è 0-1. In avvio di ripresa la musica non cambia, con l’Atalanta che sembra poter fare un po’ quello che vuole ogni volta che decide di cambiare passo, ma che a volte pecca un po’ di precisione (e di presunzione, in alcune giocate). Al 64′ l’enorme chance di chiuderla capita sul piede del neo entrato Muriel, che pescato bene da Zapata si divora il più facile dei gol. La partita cambia improvvisamente al 70′ quando Calvarese sventola il secondo giallo a Gosens per un pestone su Dzeko. La Roma prova immediatamente ad approfittarne, sfiora il pari con lo stesso Dzeko, poi lo trova alla mezzora esatta con Cristante, che lascia partire una sassata rasoterra dalla distanza che si insacca perfettamente nell’angolino, con Gollini non del tutto esente da colpe. Il portiere nerazzurro si rifà pochi minuti dopo su Dzeko e salva il risultato in pieno recupero con un riflesso strepitoso sul neo entrato Carles Perez, evitando ai suoi un ko che sarebbe stato del tutto immeritato.
IL TABELLINO
Roma-Atalanta 1-1
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez 6,5; Mancini 6,5, Cristante 6,5, Ibanez 5; Karsdorp 5,5, Villar 6 (31′ st Perez 6), Veretout 6, Calafiori 5,5 (1′ st Bruno Peres 6); Pellegrini 6, Mkhitaryan 5 (41′ st Mayoral sv); Dzeko 6,5. Allenatore: Fonseca 6
Atalanta (3-4-2-1): Gollini 6,5; Romero 6,5, Palomino 7, Djimsiti 6; Maehle 5,5, De Roon 6, Freuler 6, Gosens 6; Malinovskyi 7,5 (14′ st Pasalic 6), Ilicic 5,5 (14′ st Muriel 5); Zapata 7 (28′ st Toloi 6). Allenatore: Gasperini 6,5
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 26′ Malinovskyi (A), 30′ st Cristante (R)
Ammoniti: Calafiori (R), Villar (R)
Espulsi: Gosens (A), somma di ammonizioni; Ibanez (R), somma di ammonizioni