Sorpresa nel Monday night del 20esimo turno di Serie A: la Spal vince 2-1 in casa dell’Atalanta. Sembra mettersi tutto in discesa per la Dea, che segna al 16′ con un tacco di Ilicic e prende una traversa con Zapata. La Spal replica con un palo di Petagna, che al 54′ pareggia e purga ancora la sua ex squadra. Valoti completa la rimonta al 60′, inutile il forcing finale atalantino: Gasperini resta a -3 dalla Roma, Semplici va a -1 dalla zona salvezza.
LA PARTITA
Bergamo e Ferrara hanno circa 130mila abitanti che sono da mesi in un ascensore: i bergamaschi stanno salendo, diretti verso il paradiso degli ottavi di Champions League, i ferraresi vedono l’inferno della serie B sempre più vicino. Ma anche gli ascensori si inceppano: e allora capita che l’ultima in classifica vinca in casa della sorpresa d’Europa, nonostante un primo tempo condotto in trincea. Al netto di coraggiosi tentativi di distanza di Strefezza e Dabo, che trovano sempre attento Sportiello (preferito a Gollini), i primi 40 minuti sono tutti atalantini. La Dea sfiora il gol con una mischia nata dall’asse Gomez-Zapata-Freuler, poi trovano la rete (16′) con un colpo di tacco “alla Bettega” di Ilicic, ben servito proprio da Zapata. Lo sloveno centra l’esterno della rete sei minuti più tardi, mentre Zapata fa tremare la traversa poco dopo la mezz’ora. Il baricentro basso di Semplici non dà i frutti sperati, anche perché le poche ripartenze verso la porta di Sportiello si perdono per alcune scelte sbagliate di troppo (che portano anche ad alcuni cenni di nervosismo, come quelli di Petagna con Dabo). Al punto che il palo sul colpo di testa di Petagna sembra essere solo un episodio isolato. Invece, il secondo tempo testimonia che il legno è stato un campanellino d’allarme sottovalutato dai nerazzurri. Che entrano in campo con altra intensità, mentre la Spal ha voglia di mangiarsi l’erba. È proprio Petagna (54′) a pareggiare sull’affondo di Reca, che trova la difesa atalantina largamente impreparata. Per il grande ex è la quinta rete in quattro partite da ex. Può andare peggio all’Atalanta? Sì, perché al quarto d’ora della ripresa Valoti supera Palomino troppo facilmente e scarica un destro che Sportiello non riesce a respingere: bastano dunque due affondi per ribaltare sul 2-1 la Dea. Gasperini, che all’intervallo aveva rinunciato al dinamismo di Freuler inserendo Djimsiti e che aveva già sostituito uno spento Gomez per Malinovskyi, si gioca il tutto per tutto: dentro Muriel per Caldara. Il finale è, logicamente, un monologo dei padroni di casa: Missiroli veste i panni dell’eroe, prima immolandosi sul tiro ravvicinato di Pasalic e poi, a dieci minuti dalla fine, salvando sulla linea il colpo di testa di Djimsiti. Ci provano anche Zapata e De Roon, ma Berisha deve intervenire con gli straordinari solo sul destro di Zapata a pochi secondi dalla fine.
LE PAGELLE
Ilicic 6,5 – Ottimo nel primo tempo, dove oltre al gol di tacco trova anche un esterno della rete che mette i brividi a Berisha. A corrente alternata soprattutto nella ripresa, come tutta la squadra.
Zapata 6,5 – Sta ritornando il carro armato che ha trascinato l’Atalanta in Europa. Suo l’assist per il tacco di Ilicic, colpisce una traversa su una sventola di destro. Mette i brividi a Berisha con l’ultimo assalto a tempo scaduto.
Palomino 5 – Il peggiore della retroguardia di Gasperini. Numerosi gli interventi in ritardo, si fa saltare troppo facilmente da Valoti in occasione del 2-1, in più soffre Petagna per tutta la partita.
Petagna 7,5 – Quinto gol in quattro partite contro la sua ex squadra, di cui è oramai la bestia nera. Dalle sue reti, ma soprattutto dalla sua leadership passa la salvezza di Semplici. Aggiunge la solita lotta contro l’intero reparto difensivo avversario.
Missiroli 7 – Uomo d’ordine a centrocampo, per la serata è anche l’uomo della salvezza per la Spal. Si immola sul tentativo ravvicinato di Pasalic e salva sulla linea un colpo di testa di Djimsiti. In pratica, ha segnato due gol.
Reca 6,5 – Freuler è adattato sulla fascia, dunque il polacco è avvantaggiato contro il dirimpettaio. Ma è sua la cavalcata che permette a Petagna, ex come lui, di siglare il pareggio.
IL TABELLINO ATALANTA-SPAL 1-2
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello 6; Toloi 6, Caldara 5,5 (21′ st Muriel 6), Palomino 5; Freuler 6 (1′ st Djimsiti 5), De Roon 5,5, Pasalic 6, Gosens 6; Gomez 5,5 (14′ st Malinovskyi 6); Ilicic 7, Zapata 6,5. A disp.: Rossi, Gollini, Masiello, Piccoli, Da Riva, Heidenreich. All.: Gasperini 5,5
Spal (3-5-2): Berisha 6,5; Cionek 6, Vicari 6, Igor 6,5; Strefezza 6,5, Dabo 6, Missiroli 7, Valoti 7 (33′ st Valdifiori sv), Reca 6,5 (40′ st Tomovic sv); Di Francesco 6 (27′ st Floccari 6), Petagna 7,5. A disp.: Thiam, Letica, Murgia, Paloschi, Salamon, Cannistra, Jankovic, Tunjov. All.: Semplici 7
Arbitro: La Penna
Marcatori: 16′ Ilicic (A), 9′ st Petagna (S), 15′ st Valoti (S)
Ammoniti: De Roon (A), Palomino (A); Valoti (S), Vicari (S), Di Francesco (S)
Note: espulso al 51′ st Gritti, allenatore in seconda dell’Atalanta, per proteste.
