Nel primo recupero della 26.ma giornata di Serie A la SPAL batte 0-1 il Parma e conquista tre punti preziosi per continuare a inseguire l’impresa salvezza. Dopo un rinvio di 75′ legati alla possibilità di sospendere il campionato per l’emergenza coronavirus, al Tardini il primo tempo è avaro di occasioni ed emozioni. Nella ripresa poi Petagna decide la gara dal dischetto al 70′ dopo un tocco dubbio in area di Alves su Valoti.
LA PARTITA
Parma-Spal è lo specchio del Paese. L’emergenza coronavirus arriva infatti a pochi metri dal terreno di gioco, con Pairetto che richiama le squadre negli spogliatoi poco prima dall’avvio del match e poi posticipa la gara di oltre un’ora dopo il confronto tra governo, Lega e Figc. Una decisione figlia dell’incertezza e del momento delicato che sta vivendo l’Italia. Tutto con i giocatori a fare da spettatori inermi. Fino al fischio di inizio è la polita a prendersi la scena. Poi tocca al calcio giocato tornare al centro del palcoscenico. E lo spettacolo non è un granché. Dopo uno stop forzato di tre settimane, D’Aversa recupera Kulusevski e Darmian e si presenta in campo con l’artiglieria pesante. Con le spalle al muro e disperatamente a caccia dipunti, Di Biagio opta invece per una formazione più coperta con Valoti, Valdifiori, Missiroli, Murgia e Fares in mediana e Petagna da solo a guidare l’attacco. Nel silenzio del Tardini (a porte chiuse) le voci dei protagonisti in campo si sentono bene. La gara, invece, fatica a decollare. Soprattutto all’inizio del match. Concentrato sul possesso, il Parma prova ad allargare la manovra sugli esterni, ma la SPAL chiude bene gli spazi e la gara si sposta subito in mezzo al campo. Da una parte è Missiroli a pendere in mano la situazione, dall’altra tocca invece a Kurtic cercare la superiorità. Per un quarto d’ora regna l’equilibrio, poi Gagliolo e Darmian spaventano Berisha e Petagna prova l’uno-due in area con Murgia. Guizzi che insieme a un paio di tentativi di Gervinho e a un tiro da lontano di Valoti accendono il match ma non cambiano il risultato. Risultato che resta inchiodato allo 0-0 anche in avvio di ripresa. Con le squadre corte e gli spazi intasati sono le difese a farla da padrone. Valoti ci prova al volo, ma la girata è troppo pulita e Colombi è attento. Poi la gara si incaglia a centrocampo con tante interruzioni, errori in fase di appoggio e raddoppi sui portatori. A ritmo lento il match vive solo di giocate individuali ed episodi. Gervinho sbaglia tutto a due passi da Berisha dopo un errore di Missiroli, poi Pairetto assegna alla SPAL un rigore col Var per un tocco dubbio di Bruno Alves su Valoti e Petagna porta in vantaggio gli uomini di Di Biagio. Vantaggio a cui il Parma replica con un bel destro di Kulusevski dal limite e un’altra occasione clamorosa sbagliata da Gervinho. Ma sono gli ultimi due squilli. Nel finale, infatti, gli uomini di D’Aversa attaccano a testa bassa, ma la SPAL non trema e, dopo sette minuti di recupero, porta a casa tre punti pesantissimi per continuare a sperare di restare in Serie A. Per il Parma invece la SPAL resta una “bestia nera”.
LE PAGELLE
Kulusevski 6: parte da destra, ma agisce a tutto-campo. Strappa, arretra e riparte. E’ lui il faro del Parma, ma si accende a intermittenza e nella ripresa si intestardisce nell’uno contro uno e cala.
Gagliolo 6: insieme a Kurtic spinge a sinistra. Bene sia in fase di copertura che di inserimento. Nel primo tempo sfiora il gol dopo una bella incursione e chiude perfettamente su Petagna in area. Nella ripresa incide meno
Gervinho 4,5: con pochi spazi nel primo tempo vaga per il campo senza riuscire a trovare la posizione giusta. Kulusevski gli consegna un paio di palle interessanti in area, ma non riesce a fare male. Nella ripresa poi sbaglia clamorosamente due palle gol davanti a Berisha
Petagna 7: regge da solo l’attacco della SPAL. Tiene palla e lotta con Iacoponi, cercando la sponda e gli inserimenti dei centrocampisti. Prova di sostanza e di carattere. Firma con freddezza dal dischetto la rete che decide il match.
Valoti 6,5: spinge e si inserisce partendo da dietro e sfruttando le sponde e le giocate di Petagna. Da una sua incursione arriva il penalty del vantaggio.
Missiroli 6: rompe e crea. E’ il fulcro della SPAL in mediana. Spezza la manovra del Parma e avvia le ripartenze con i giri giusti.
IL TABELLINO PARMA-SPAL 0-1
Parma (4-3-3): Colombi 6; Darmian 6 (42′ st Siligardi sv), Iacoponi 5,5, Alves 5,5, Gagliolo 6; Grassi 5,5, Brugman 5,5 (28′ st Caprari 6), Kurtic 6; Kulusevski 6 (37′ st Karamoh 5,5), Cornelius 5, Gervinho 4,5. A disp.: Corvi, Radu, Dermaku, Regini, Karamoh, Sprocati, Pezzella. All.: D’Aversa 5,5
SPAL (4-5-1): Berisha 6; Cionek 6, Bonifazi 6, Vicari 6, Reca 6 (34′ Felipe 6); Valoti 6,5, Valdifiori 6, Missiroli 6,5, Murgia 6 (44′ st Tunjov sv), Fares 5,5 (18′ st Sala 6); Petagna 7. A disp.: Thiam, Letica, Floccari, Castro, Cerri, Tomovic, D’Alessandro, Zukanovic. All.: Di Biagio 6,5
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 25′ st rig. Petagna (S)
Ammoniti: Brugman, Gagliolo (P); Felipe (S) Espulsi: –