Il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, annuncia, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Rai Radio2, che verrà consegnato al ministro Spadafora il protocollo per la ripresa delle attività: “Sabato e domenica lavoreremo a questo fascicolo insieme al segretario generale e alla struttura degli uffici del Coni, massimo lunedì mattina sarà sul tavolo del ministro Spadafora che aveva chiesto a noi e al comitato Paralimpico di fornirgli queste indicazioni su cui poi insieme al Governo farà le sue valutazioni.
Se c’è una cosa che vorrei dire al mondo del calcio? No, quello che dovevo dire l’ho detto e penso di averlo fatto anche con molto rispetto. E’ evidente che non ci si deve sostituire agli innumerevoli soggetti che a vario titolo di competenza stanno esercitandosi nelle ipotesi di ripartenza. Faccio un ragionamento che penso sia di buonsenso: c’è una progressione. C’è un inizio, ci auguriamo il 4 maggio. Magari si farà un discorso diviso in aree geografiche, perché ci sono dei contesti più complessi. Ma anche questo è tutto da verificare. C’è una situazione che riguarda la parte dell’attività per fare movimento, qualunque esso sia, sia a livello professionistico che amatoriale. E poi c’è la pianificazione della gestione della manifestazione, dell’evento sportivo, della gara, quello è un altro discorso“.