Mezzo passo falso della Juve in campionato dopo la grande rimonta in Champions col Lipsia. Nella settima giornata di Serie A la squadra di Thiago Motta non va infatti oltre l’1-1 col Cagliari e si fa scavalcare dall’Inter e agganciare dall’Udinese in classifica. All’Allianz Stadium nel primo tempo i bianconeri dominano il possesso, fanno la partita e sbloccano il match grazie a un rigore di Vlahovic (15′). Nella ripresa poi i sardi reagiscono grazie anche ai cambi, Vlahovic fallisce clamorosamente il raddoppio e i rossoblù pareggiano dal dischetto con Marin (88′) per un’ingenuità in area di Douglas Luiz su Piccoli. Nel finale espulso Coinceicao per doppia ammonizione e nel recupero pali di Obert e Fagioli.
LA PARTITA
Reduce dalle fatiche di Champions e alle prese con gli infortuni di Bremer e Nico Gonzalez, contro il Cagliari Thiago Motta conferma in blocco la difesa che ha blindato la rimonta col Lipsia, ma per il resto fa un po’ di rotazioni. In regia cisono Locatelli e Thuram, dietro a Vlahovic invece tocca a Conceicao, Koopmeiners e Mbangula. Panchina per Yildiz e McKennie. Scelte a cui Nicola risponde tenendo fuori Luvumbo e Gaetano e puntellando la mediana con Zortea, Makoumbou, Adopo e Augello alle spalle di Viola e Piccoli. Con gli esterni molto larghi, in avvio la Juve prova subito a prendere in mano il possesso e a manovrare in ampiezza per attaccare la profondità e allargare le maglie rossoblù. Corto e compatto, il Cagliari invece parte col freno a mano tirato, serra le linee e gioca di rimessa appaggiandosi a Zortea e a Viola. Con gli spazi chiusi e poca pressione, i bianconeri costruiscono a tre, verticalizzano centralmente e provano a sfruttare gli inserimenti e i tagli dei terzini e i calci piazzati. Scuffet respinge un destro di Savona, poi Mina fa buona guardia in area e Vlahovic sblocca il match dal dischetto per un tocco di mano in area di Luperto sugli sviluppi di un corner. Gol che concretizza il forcing bianconero, allunga le squadre e apre gli spazi. Da una parte Koopmeiners e Mbangula non trovano la porta dal limite e Coinceicao impegna Scuffett, dall’altra invece Piccoli spreca una buona ripartenza rossoblù. Alta, precisa negli appoggi e ordinata nel palleggio, la Juve manovra con tanti uomini, domina il possesso e quando attacca schiaccia i sardi negli ultimi trenta metri. Scuffet disinnesca un sinistro ravvicinato di Koopmeiners, poi Augello mura un tentativo di Conceicao e Vlahovic ci prova dal limite. In pressione, gli uomini di Motta fanno il match, ma non trovano il raddoppio, pasticciano un po’ su qualche seconda palla e nel finale di primo tempo rischiano su un paio di contropiedi rossoblù.
La ripresa inizia con l’ingresso di Fagioli al posto di Koopmeiners e con la Juve che prova ad aumentare i giri tra le linee e sugli esterni. Vlahovic non concretizza una grande incursione di Conceicao, poi Kalulu chiude alla grande su Piccoli, un destro di Fagioli termina a lato di poco e Savona arriva tardi su un cross da sinistra di Dusan. A caccia di idee e spinta, dopo un’ora di gioco Nicola getta nella mischia Gaetano, Luvumbo e Marin al posto di Augello, Viola e Makoumbou, e i rossoblù giocano uomo contro uomo a tutto campo e guadagnano metri. Gatti mura un tentativo di Luvumbo, poi Motta sostituisce Thuram e Locatelli con McKennie e Douglas Luiz per dare più sostanza e corsa al centrocampo. Servito da Gaetano in profondità, Piccoli spedisce a lato di sinistro e Di Gregorio blocca una punizione velenosa. Dall’altra parte del campo invece Coinceicao ubriaca Obert e impegna Scuffet, poi Vlahovic non riesce a raddoppiare i conti in un paio di occasioni. Episodi che tengono vivo il match e portano a nuovi cambi. Per l’assalto finale Nicola si affida a Mutandwa e Deiola, Motta invece sostituisce Savona con Danilo e Mbangula con Yildiz. Vlahovic fallisce clamorosamente il colpo del ko dopo una respinta corta di Scuffet, poi il Cagliari attacca a testa bassa e nel finale agguanta il pari su rigore con Marin per un’ingenuità di Douglas Luiz su Piccoli. Gol che segna il risultato e accende nuovamente il match. Conceicao simula nell’area rossoblù e si fa espellere per doppia ammonizione, poi gli ultimi tentativi disperati di Obert e Fagioli si infrangono sul palo e il risultato non cambia più. Dopo un buon primo tempo, la Juve cala nella ripresa, abbassa la concentrazione nel finale e sbatte contro il Cagliari.
LE PAGELLE
Vlahovic 5,5: Mina e Luperto lo marcano stretto, ma nel primo tempo lavora bene spalle alla porta difendendo palla, duettando con precisione con Koopmeiners nello stretto e sbloccando la gara dal dischetto. Nella ripresa poi torna sugli standard di inizio campionato e fallisce almeno tre buone occasioni per raddoppiare, una clamorosa. Errore che pesa sul risultato
Conceicao 6,5: lotta, strappa e spinge. Dalla sua parte la Juve ha uno sbocco sicuro e quando c’è da farsi valere nell’uno contro uno risponde presente inventando sempre qualcosa di pericoloso. Nel finale simula e rimedia un rosso evitabile vista anche l’assenza di Nico Gonzalez
Douglas Luiz 5: come contro il Lipsa, entra in campo e procura il rigore che regala il pareggio del Cagliari. Lento, impacciato e poco lucido in area
Piccoli 6: si piazza al centro dell’attacco rossobolù e fino agli ultimi dieci minuti del match Kalulu lo annulla. Nel finale si riaccende e trova più fisicità nei duelli procurandosi il rigore che vale il pareggio
Obert 5,5: Conceicao ha un altro passo e nell’uno contro uno non la vede mai. Dalla sua parte deve fare i conti anche con gli inserimenti di Savona. Mezzo voto in più per la chiusura nel finale su McKennie e per il palo
Marin 6,5: entra e il Cagliari cambia passo. Gamba e spinta al servizio della squadra. Perfetto il rigore che vale il pareggio e sfonda la porta bianconera per la prima volta in campionato in questa stagione
IL TABELLINO
JUVE-CAGLIARI 1-1
Juve (4-2-3-1): Di Gregorio 6; Savona 6 (25′ st Danilo 6), Gatti 6, Kalulu 7, Cambiaso 6,5; Locatelli 6,5 (17′ st McKennie 5,5), Thuram 6 (17′ st Douglas Luiz 5); Conceiçao 6,5, Koopmeiners 6 (1′ st Fagioli 6,5), Mbangula 5,5 (31′ st Yildiz 6); Vlahovic 5,5.
A disp.: Perin, Pinsoglio, Cabal, Rouhi. All.: Thiago Motta 5,5
Cagliari (4-4-2): Scuffet 6,5; Zappa 6, Mina 5,5, Luperto 5,5, Obert 5,5; Zortea 6 (31′ st Mutandwa 6), Makoumbou 5,5 (20′ st Marin 6,5), Adopo 5,5 (31′ st Deiola 6), Augello 5,5 (12′ st Luvumbo 6); Viola 6 (12′ st Gaetano 6), Piccoli 6.
A disp.: Ciocci, Sherri, Palomino, Prati, Azzi, Felici. All.: Nicola 6
Arbitro: Marinelli
Marcatori: 15′ rig. Vlahovic (J), 42′ st rig. Marin (C)
Ammoniti: Thuram, Savona, Cambiaso (J); Mina, Deiola (C)
Espulsi: 44′ st Conceicao (J) – doppia ammonizione
(sportmediaset.it)