Inter batte 2-1 il Genoa nell’ultimo posticipo della 27esima giornata di Serie A, centra la nona vittoria consecutiva e allunga a +15 sulla Juventus in classifica, proseguendo nella sua cavalcata trionfale. A sbloccare una sfida inizialmente molto equilibrata è Asllani (31′), col suo primo gol in nerazzurro. Il 2-0 porta invece la firma di Sanchez su calcio di rigore (37′). Nella ripresa i liguri reagiscono con grande carattere, accorciano con un gran sinistro al volo di Vasquez (54′), ma nonostante lo sforzo non riescono ad agguantare il pareggio.
LA PARTITA
I ritmi in avvio sono piuttosto blandi, l’Inter preme e gestisce il possesso, ma il Genoa è bravo a chiudere tutti gli spazi e non concedere corridoi di passaggio facili. La prima vera occasione l’Inter la costruisce al 23′ quando una sventagliata di Mkhitaryan trova Barella sul secondo palo, ma l’azzurro apre troppo il piattone al volo e calcia alto. Passano 2′ e a disperarsi è il Genoa: sul cross di Sabelli colpisce di testa Retegui, ma trova la grande risposta di Sommer; il pallone finisce sul sinistro di Gudmundsson, che da due passi si divora lo 0-1. I padroni di casa sembrano faticare a trovare la quadra del match, ma alla mezzora sfruttano al massimo il primo varco concesso dagli avversari: alle spalle di Vasquez si apre una voragine per Asllani, che riceve il passaggio di Sanchez e fulmina Martinez sotto la traversa. La difesa del Grifone si slega, passano una manciata di minuti e va completamente in tilt: Lautaro trova Barella con una splendida verticalizzazione, l’azzurro colpisce e trova l’esterno della rete, ma viene travolto da Frendrup. Dopo una lunga on field review Ayroldi conferma la sua decisione di assegnare il penalty, trasformato di prepotenza da Sanchez. Sul finale di frazione Mkhitaryan sciupa l’occasione per il tris, ma al riposo l’Inter è comunque saldamente in controllo.
In avvio di ripresa il Genoa prova a imbastire una reazione tornando in campo con atteggiamento aggressivo e al 53′ trova il meritato gol della speranza: un pallone liberato di testa da De Vrij viene raccolto da Vasquez al limite e il suo sinistro all’angolino è imprendibile per Sommer. I liguri ci credono e al 21′ trovano anche il gol del pari col subentrato Vitinha, ma Ayroldi annulla per un evidente offside. I ragazzi di Gilardino sembrano averne di più degli avversari, che soprattutto nel finale sembrano accusare la stanchezza dettata dai tanti impegni ravvicinati. Inzaghi dà minutaggio ai rientranti Thuram e Acerbi, concede un po’ di riposo a un opaco Lautaro, ma nonostante il fiatone rischia di fatto pochissimo fino al triplice fischio, va vicino al 3-1 con uno destro di Arnautovic respinto da Martinez e porta a casa l’ennesima vittoria di una stagione memorabile.
IL TABELLINO
Inter-Genoa 2-1
Inter (3-5-2): Sommer 6,5; Pavard 6 (28′ st Bisseck 6), De Vrij 6,5, Carlos Augusto 6; Dumfries 5,5 (1′ st Darmian 6), Barella 6,5, Asllani 7, Mkhitaryan 6, Dimarco 6 (20′ st Acerbi 6); Sanchez 7 (20′ st Thuram 6), Martinez 5,5 (31′ st Arnautovic 6).
Allenatore: Inzaghi 6,5
Genoa (3-5-2): Martinez 6,5; De Winter 6,5, Bani 6,5, Vasquez 6,5; Sabelli 6,5 (43′ st Ekuban sv), Messias 6 (18′ st Vitinha 6,5), Badelj 6,5, Frendrup 5 (1′ st Strootman 6), Martin 6 (18′ st Spence 6,5); Gudmundsson 5,5, Retegui 6.
Allenatore: Gilardino 6,5
Arbitro: Ayroldi
Marcatori: 30′ Asllani (I), 38′ rig. Sanchez (I), 8′ st Vaszquez (G)
Ammoniti: Frendrup (G), Dumfries (I), Strootman (G), Vasquez (G), Martinez (I)
Espulsi:
(sportmediaset.it)