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Il Milan vince 2-0 sul Monza nel gelo di San Siro

In un clima di contestazione, decidono i gol nella ripresa del difensore e del portoghese

In un clima di contestazione, decidono i gol nella ripresa del difensore e del portoghese

Redazione

Il Milan chiude la sua stagione da dimenticare con un successo per 2-0 a San Siro contro il già retrocesso Monza, che saluta la Serie A con una sconfitta. In un clima di contestazione al Meazza (Curva Sud fuori dopo 15′), decidono due reti nel giro di dieci minuti nel secondo: il colpo di testa di Gabbia su calcio d’angolo al 64′ e il calcio di punizione di Joao Felix al 74′. Nella ripresa entra Camarda, più volte vicino al suo primo gol nel massimo campionato.

LA PARTITA

L’ultima immagine è il simbolo della stagione del Milan: nonostante la vittoria per 2-0, il clima a San Siro è ostile, con fischi, per un successo che non cancella un’annata da dimenticare. Le proteste all’intervallo sullo 0-0 erano pronosticabili, quelli a fine partita pure: che va in archivio un 2024/2025 deludente. Si parte con la contestazione già annunciata dalla Curva Sud e un eloquente “Go Home” al 15′. In campo, succede poco, con Jovic titolare che nel secondo tempo lascia spazio a Camarda. Il giovane rossonero va più volte vicino al gol, ma il match si decide in dieci minuti: tra il 64′ e il 74′. La prima rete è di testa ed è da parte di uno dei meno negativi: Gabbia, che incorna su angolo battuto da Chukwueze (entrato al posto di Musah) e fa 1-0. Poco dopo, il portoghese, ai saluti come tanti altri giocatori, segna su punizione battendo un non perfetto Pizzignacco. Altre due occasioni per Camarda, il ritorno in campo all’86’ di Florenzi al posto di Pulisic, poi la fine della stagione di Milan e Monza, entrambe da dimenticare: i rossoneri si assicurano di finire in top 8 e di saltare dunque un turno in più di Coppa Italia. Il Monza, invece, saluta la Serie A.

LE PAGELLE

Maignan 6,5
 – Chiamato in causa solo una volta, ma la parata è stupenda.

Joao Felix 7 – Saluta con una punizione, ma come tutto il Milan emerge quando è troppo tardi.

Jovic 5 – Primo tempo da dimenticare, poi entra Camarda.

Akpa Akpro 6 – Va vicino alla gioia personale, fermato da Maignan.

Keita 6 – Ci prova con un destro al volo, ma il suo secondo super gol a San Siro è solo ipotetico.

IL TABELLINO

MILAN-MONZA 2-0
Milan (3-4-2-1)
: Maignan 6,5; Tomori 6, Gabbia 7, Pavlovic 6; Musah 5,5 (1′ st Chukwueze 6,5), Loftus-Cheek 6, Reijnders 6, Bartesaghi 6 (16′ st Jimenez 6); Joao Felix 7 (35′ st Fofana 6), Pulisic 6,5 (41′ st Florenzi sv); Jovic 5,5 (1′ st Camarda 6,5). A disp.: Sportiello, Torriani, Theo Hernandez, Emerson Royal, Thiaw, Bondo, Terracciano, Leao, Abraham, Sottil. All.: Conceiçao 6
Monza (3-4-3): Pizzignacco 5 (38′ st Mazza sv); Pereira 6, Caldirola 5,5 (34′ st Izzo 6), Carboni 6; Birindelli 6, Bianco 5,5, Akpa Akpro 6, Kyriakopoulos 5,5; Ciurria 5,5 (25′ st Sensi 6), Baldé 6 (34′ st Petagna 6), Caprari 6 (25′ st Castrovilli 6). A disp.: Turati, Brorsson, Lekovic, Palacios, Postiglione, Urbanski, Zeroli, Colombo, Martins, Vignato. All.: Nesta 5,5
Arbitro: Rutella
Marcatori: 19′ st Gabbia, 29′ st Joao Felix
Ammoniti: Bianco (M)

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