La panchina dello Spezia, per il momento, rimane a Thiago Motta. Dopo i sondaggi con Giampaolo e Maran e l’idea Nicola, alla guida della squadra ligure ci sarà ancora l’ex Inter. La Gazzetta dello sport illustra la situazione alla ripresa degli allenamenti: “Una questione di fiducia: ecco perché ora la parola passa alla proprietà e dunque alla famiglia Platek. Thiago Motta è rientrato ieri sera a La Spezia da Lisbona e oggi pomeriggio a Follo riprenderà regolarmente ad allenare il suo Spezia. Ma non vuole più sentirsi (a ragione) un allenatore sotto esame. Riccardo Pecini, l’uomo mercato del club, da tempo aveva sondato altre piste: Marco Giampaolo su tutti, prima del diniego ricevuto a più riprese dall’ex tecnico granata, ma ci sono state voci anche su Rolando Maran e Davide Nicola. Una manifestazione di aperta sfiducia verso l’operato di Thiago. Che, contrariamente a quanto si voleva far credere, ha la squadra (quasi in blocco) dalla sua parte, oltre a una classifica alla fine del girone di andata (più cinque sulla terzultima, il Genoa) che dovrebbe invece garantirgli stabilità e sicurezza per il futuro. Una situazione che nelle settimane future il tecnico non intende più sostenere in silenzio. Ne va innanzitutto della credibilità del suo lavoro e della fiducia nei suoi confronti da parte della squadra.Ieri, comunque, nessuna riunione per discutere il caso. Un incontro con Pecini potrebbe esserci oggi, ma sarà comunque giudicato interlocutorio dal tecnico, che vuole avere invece dalla famiglia Platek (attesa di nuovo in Italia a inizio gennaio) quel sostegno definitivo che consenta così di non mettere più in discussione il suo operato”.
Gazzetta dello sport: Le condizioni di Motta
La panchina dello Spezia, per il momento, rimane a Thiago Motta.
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