Ammonta a 5.000 euro la sanzione inflitta, dopo il patteggiamento, al tecnico del Lecce Marco Giampaolo a seguito delle dichiarazioni post Lecce-Udinese dello scorso 21 febbraio. Il procedimento a carico dell’allenatore dei giallorossi era stato aperto in quanto, nel corso delle consuete interviste post gara concesse agli organi di stampa al termine della gara, “aveva espresso giudizi lesivi del prestigio e della reputazione propri, sia dell’arbitro Kevin Bonacina e dell’arbitro Marco Guida, addetto al VAR, sia per l’effetto e più in generale, dell’istituzione arbitrale nel suo complesso”. Il tecnico, adirato per il rigore concesso all’Udinese per fallo di Jean su Lovric, nel post gara aveva rilasciato dichiarazioni del tipo: “Questa è da arresto. E’ da arresto. Abbiamo perso la partita, che è un discorso diverso, ma non si può…questo episodio è determinante in questa partita e non si può…non sono rigori. E’ nulla. E’ nulla. Poi Guida è un arbitro di livello, non puoi chiamare quella roba lì”.
A titolo di responsabilità oggettiva anche la società è stata sanzionata con un’ammenda di 5.000 euro.
Dichiarazioni lesive verso arbitro e Var di Lecce-Udinese: multato Giampaolo
Multato anche il Lecce per responsabilità oggettiva
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