Per l’ultima volta in tribuna, a scontare le 4 giornate di squalifica inflitte dopo la testata a Henry. Il tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa, alla vigilia della gara con la capolista Juventus (calcio d’inizio domani alle 18) in conferenza stampa ammette che “Dall’alto si vede meglio la partita, ma mi piace vivere la gare“. E, a proposito dell’ottimo inizio della squadra toscana, che ha raccolto 5 punti nelle prime tre gare, spiega che “Non c’è bisogno di placare l’entusiasmo, che ci deve essere a prescindere. Non possiamo essere presuntuosi, sappiamo delle difficoltà della partita ma è anche bello affrontare questo tipo di partite. Avremo caratteristiche diverse, Fazzini è molto bravo a legare tra centrocampo e attacco, ma la serenità e la tranquillità sarà la stessa. Non ho ancora deciso chi lo sostituirà“.
Cambio modulo? “Non vorrei dare vantaggi alla Juventus, ma il sistema di gioco non è importante. Noi abbiamo un certo stile di gioco, ma possiamo anche cambiare modo di difendere in base all’avversario. Spero di fare la partita che abbiamo preparato”.
Sulla Juve: “Son poche le partite che Thiago Motta ha fatto, ma non ha ancora subito gol. Significa che lavora bene, a Bologna ha fatto un percorso molto importante, è un allenatore molto preparato e le sue squadre sono complete sia in fase difensiva che offensiva. Nello studiare le partite di quest’anno hanno avuto attitudine in fase difensiva, noi dobbiamo essere pronti ad affrontare una Juventus aggressiva. Sono molto bravi a difendere e ripartire con giocatori di gamba, oltre ad avere qualità nei singoli. Da parte nostra non ci deve essere margine di errore”.