Il Cagliari ha battuto 3-2 la Roma nella 33a giornata di Serie A, conquistando la terza vittoria di fila in campionato e agganciando il Benevento a quota 31 punti in campionato nella corsa salvezza. Contro una Roma con la testa all’Europa e senza successi da tre giornate, decisivo il piglio dei sardi in gol con Lykogiannis (4′), Marin e Joao Pedro (57′ e 64′). Alla squadra di Fonseca non bastano le reti di Carles Perez e Fazio.
LA PARTITA
Otto giorni dopo l’aria che si respira alla Sardegna Arena è decisamente più frizzante. Lo scorso sabato, al minuto 90 della sfida interna contro il Parma, il Cagliari di Semplici si trovava sotto 2-3, con il baratro della retrocessione in Serie B a un passo. Poi la clamorosa rimonta fino al 4-3 finale nel recupero, il successo di Udine e ora il 3-2 interno contro la Roma che vale la terza vittoria di fila e l’aggancio al Benevento a quota 31 punti con uno scontro diretto da giocare al Vigorito tra due giornate. Merito di un gruppo, quello rossoblù, che una volta sul fondo ha iniziato a risalire con i suoi uomini più grintosi, come Nandez e Marin, e di qualità, come Joao Pedro. La Roma invece ha confermato di aver staccato la spina dal campionato, nelle scelte di formazione e nell’atteggiamento, mancando il successo per la terza partita di fila e intravedendo nello specchio i fari abbaglianti del Sassuolo. La testa è tutta all’Europa League e al doppio confronto con il Manchester United nel cammino che come premio vedrebbe un posto nella prossima Champions, ma che porta con sé un gioco decisamente pericoloso e ad alto rischio di pugno di mosche.
Anche in questo caso, tra un errore e l’altro che da entrambe le parti ha condizionato la fase difensiva, la differenza l’ha fatta la motivazione, quella che nel momento giusto ti fa fare uno scatto in più, un recupero decisivo o un errore in meno. Fin dall’inizio il Cagliari, schierato con due punte più Joao Pedro, è sceso in campo con il piglio giusto, trovando già al 4′ il vantaggio con Lykogiannisbravo a chiudere sulla sinistra il rasoterra in area di Nandez dopo il dribbling, troppo facile, su Diawara. La reazione giallorossa è stata portata avanti da Carles Perez, il più pimpante dei suoi, bravo a pareggiare facendo sponda col palo al 27′, ma è nella ripresa che i sardi hanno fatto lo scatto in fin dei conti decisivo.
Nei primi venti minuti dopo l’intervallo la squadra di Semplici ha prodotto il massimo sforzo cercando di mettere in difficoltà i giallorossi, riuscendoci al 50′ con l’uscita bassa di Lopez su Simeone dopo il duello Smalling-Pavoletti vinto dall’attaccante, e trovando due reti nel giro di sette minuti prima con Marin, con un destro dal limite dopo la palla persa banalmente da Mancini con un rinvio calciato addosso a Deiola, poi con Joao Pedro, indisturbato nel saltare all’altezza del primo palo sugli sviluppi da corner tra Karsdorp e Villar. Sempre dalla bandierina è arrivato anche il secondo gol della Roma, con Fazio, che ha tenuto acceso l’incontro fino all’esplosione di gioia finale per il Cagliari che ora può toccare con mano la salvezza. Una chimera giusto otto giorni fa.
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LE PAGELLE
Marin 7 – Mette firma e controfirma sul successo dei sardi, riportando in vantaggio i suoi a inizio ripresa e fornendo l’assist per il tris a Joao Pedro. Col suo dinamismo domina tra le maglie avversarie.
Joao Pedro 7 – La rincorsa salvezza ha il suo volto. Bello il gol di testa in anticipo sul primo palo dopo un’ora a giocare per i compagni dietro le due punte.
Lykogiannis 7 – Terzo gol stagionale per il greco che sbuca alle spalle della difesa giallorossa. Attento in fase difensiva, non si lascia pregare quando c’è da lanciarsi in attacco con velocità e fisico.
Carles Perez 6,5 – Il migliore dei suoi, almeno per la forza di volontà oltre al gol. Nel primo tempo è il più brillante e ispirato e dopo una bella giocata finita con un sinistro a lato, trova la gioia personale dopo aver colpito il palo. Nella ripresa sparisce un po’ troppo presto, si rivede per l’assist da corner per Fazio.
Pellegrini 5,5 – Si accende solo in una occasione e vale il momentaneo pareggio con l’imbucata per Perez. Troppo poco per le sue qualità, fatica contro il dinamismo rossoblù.
Smalling 6 – Rientra in campo dopo tantissimo tempo e non è al meglio. Si vede, però il suo lo fa sempre giocando d’esperienza.
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IL TABELLINO
CAGLIARI-ROMA 3-2
Cagliari (3-4-1-2): Vicario 6; Ceppitelli 6, Godin 5, Carboni 5,5; Deiola 6, Nandez 7, Marin 7 (38′ st Duncan sv), Lykogiannis 7 (30′ st Zappa 6); Joao Pedro 7; Simeone 6,5 (38′ st Rugani sv), Pavoletti 6 (30′ st Cerri 6). A disp.: Aresti, Ciocci, Asamoah, Calabresi, Klavan, Walukiewicz. All.: Semplici 6,5.
Roma (3-4-2-1): Lopez 6; Mancini 5, Smalling 6 (14′ st Cristante 5,5), Fazio 6; Santon 6(14′ st Karsdorp 5,5), Villar 5, Diawara 5 (31′ st Veretout 6), Peres 5 (1′ st Spinazzola 5,5); Perez 6,5, Pellegrini 5,5 (14′ st Mkhitaryan 5); Mayoral 5. A disp.: Mirante, Fuzato, Reynolds, Juan Jesus, Kumbulla, Pastore, El Shaarawy, Dzeko. All.: Fonseca 5.
Arbitro: Irrati
Marcatori: 4′ Lykogiannis (C), 27′ Perez (R), 12′ st Marin (C), 19′ st Joao Pedro (C), 24′ st Fazio (R)
Ammoniti: Marin, Joao Pedro, Duncan (C); Cristante (R)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
Il Cagliari ha vinto tre partite di fila in campionato per la prima volta dal novembre 2019.
La Roma ha vinto solo una delle ultime sette gare di Serie A (quattro sconfitte e due pareggi nel parziale).
Era da novembre 2018 contro l’Udinese che la Roma non perdeva un match di Serie A pur collezionando almeno il 70% di possesso palla.
Tra le prime 13 squadre della classifica attuale di Serie A la Roma é quella che ha subito piú gol (51).
Era dal 2012/13 che la Roma non incassava piú di 50 gol nelle prime 33 giornate di campionato (54 in quel caso).
La Roma ha subito almeno due gol in sei delle ultime 10 partite di Serie A.
Il Cagliari é la vittima preferita di Federico Fazio in Serie A (3 reti delle 11 totali nella competizione sono arrivate contro i sardi).
Joao Pedro é solo il secondo giocatore della storia del Cagliari a segnare almeno 15 gol in due distinti campionati di Serie A (l’altro é Gigi Riva, che ci é riuscito in 5 campionati).
João Pedro ha segnato ben 6 gol nelle sue ultime 4 presenze in Serie A contro la Roma: quella giallorossa é la sua vittima preferita nel massimo campionato.
João Pedro é diventato il primo brasiliano con almeno 15 gol in due stagioni di Serie A consecutive a partire da Kaka (2007/08 – 2008/09).
Marin é uno dei tre giocatori del Cagliari (insieme a Joao Pedro e Pavoletti) a vantare almeno 3 gol e almeno 3 assist in questo campionato.
Marin ha segnato un gol e fornito un assist in entrambe le ultime due presenze casalinghe di Serie A.
La Roma ha segnato 14 reti con calciatori spagnoli in questa Serie A, almeno cinque in piú rispetto a qualsiasi altra squadra dei top-5 (formazioni della Liga escluse).
Terzo gol in Serie A per Carles Perez, il secondo giocando da titolare dopo quello a luglio contro la SPAL.
Era da ottobre contro il Milan (Ibrahimovic al 2′) che la Roma non subiva un gol cosí presto in un match di Serie A.
Lykogiannis é il quinto giocatore greco capace di segnare almeno 3 gol in un singolo campionato di Serie A, dopo Vryzas, Kone, Tachtsidis e Manolas.
Tutti e tre i gol di Lykogiannis in Serie A sono arrivati alla Sardegna Arena.
Era da aprile 2019 (Faragó al 3′ contro la SPAL) che il Cagliari non andava in rete nei primi 5 minuti di gioco in un match di Serie A.
Terzo gol in questo campionato per Charalampos Lykogiannis. Non ne aveva realizzato nemmeno uno nelle sue prime 3 stagioni in Serie A (42 presenze).
Terzo gol in questo campionato per Marin: é il centrocampista del Cagliari che ha realizzato piú gol finora. In generale solo Simeone e Joao Pedro hanno segnato piú di lui in questa Serie A tra i sardi.