Il Bologna inaugura l’11a giornata della Serie A con una vittoria pesantissima, la seconda consecutiva per gli uomini di Italiano. I rossoblù dominano nel possesso palla contro un Lecce in assetto difensivo, ma la sbloccano solo nel finale: Juan Miranda crossa e Orsolini incorna di testa all’84’. I felsinei vincono dunque 1-0 e salgono a 15 punti, ritrovando Lewis Ferguson: otto minuti più recupero per lo scozzese tra gli applausi del Dall’Ara.
LA PARTITA
Dopo sette mesi il Bologna torna a vincere in casa, proprio nel giorno in cui riabbraccia Lewis Ferguson: otto minuti più recupero per lo scozzese, che avvia l’azione dell’1-0 sul Lecce. Dominano i rossoblù nel possesso palla, toccando il 76% nel primo tempo e non trovando grandissimi sbocchi. Il Lecce si difende con un ordinato 4-5-1, accentrando Pierotti da mezzala, e rischia pochissimo. Le uniche occasioni rossoblù arrivano con un tiro alto di Ndoye e un errore di Freuler in tap-in. Il Lecce, di contro, si vede annullare una rete alla mezz’ora: Rafia aveva insaccato alle spalle di Ravaglia, preferito a Skorupski, ma c’era un fallo precedente di Dorgu. Il danese e Krstovic sono i motori della squadra salentina, ma si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa non c’è più il guardialinee Rossi, che “scala” a quarto uomo per un infortunio: lo rimpiazza, come da regolamento, Galipò in uno scambio di ruoli. Il Lecce si rende pericoloso con Krstovic, poi Italiano va all’assalto: dentro Dallinga, Urbanski e Fabbian per tentare di sfondare il muro salentino. Il Bologna spreca con Ndoye e Fabbian, ritrova Ferguson all’82’ con tanto di ovazione del Dall’Ara e passa due minuti dopo. Sul cross di Juan Miranda, la difesa del Lecce si perde Orsolini e arriva il gol decisivo all’84’. Non c’è tempo e spazio per altre emozioni, col Bologna che controlla e vince 1-0. Italiano e i suoi vincono due gare di fila, tornano a esultare in casa e salgono a 15 punti, ritrovando la top-10. Si ferma a quota 8 il Lecce, che è sempre penultimo.
LE PAGELLE
Juan Miranda 7 – In una gara con tanto possesso e pochissime emozioni, è il migliore del Bologna. Sfonda regolarmente sulla sinistra e mette in mezzo palloni interessanti. Uno di questi porta al gol decisivo di Orsolini: perfetto il suo cross.
Orsolini 6.5 – Fino al gol era uno dei peggiori, poi riscatta improvvisamente la sua partita. Terzo gol consecutivo, che vale tantissimo. Grazie a lui, il Bologna vince la seconda gara consecutiva e scala la classifica.
Odgaard 5 – Dopo due gare consecutive in gol, l’ex Sassuolo e Inter (Primavera) si perde completamente. Gira a vuoto per tutto il primo tempo, venendo regolarmente anticipato dai difensori rivali.
Dorgu 6.5 – Prova nuovamente positiva per l’esterno danese, che crea gli unici pericoli in casa-Lecce. Dalle sue folate partono le poche azioni offensive della squadra salentina.
Rafia 6 – Dopo un paio di gare sottotono, è ottimo per qualità e quantità in mezzo al campo. Troverebbe anche la rete, ma se la vede annullare per un fallo commesso precedentemente da un compagno.
Krstovic 5 – Gli arrivano pochissimi palloni, ma li spreca tutti. Tira da ogni posizione e si prende anche la responsabilità dei calci piazzati, ma non prende letteralmente mai la porta. Pomeriggio da dimenticare per il montenegrino.
IL TABELLINO
BOLOGNA (4-2-3-1) – Ravaglia 6; De Silvestri 6 (37′ st Posch sv), Beukema 6, Lucumì 6, Juan Miranda 7; Freuler 5.5 (37′ st Ferguson sv), Moro 6 (12′ st Urbanski 6); Orsolini 6.5, Odgaard 5 (12′ st Dallinga 5.5), Ndoye 6; Castro 5.5 (23′ st Fabbian 6). A disposizione: Skorupski, Bagnolini, Holm, Karlsson, Iling-Junior, Casale, Corazza, Pobega, Dominguez. All. Italiano.
LECCE (4-4-1-1) – Falcone 6; Guilbert 6 (12′ st Pelmard 5.5), Gaspar 6, Baschirotto 5.5, Gallo 5.5; Banda 5.5 (12′ st Coulibaly 6), Ramadani 6 (44′ st Rebic sv), Rafia 6 (30′ st Pierret 6), Dorgu 6.5 (44′ st Sansone sv); Pierotti 6; Krstovic 5. A disposizione: Fruchtl, Samooja, Borbei, Tete Morente, Oudin, Jean, McJannet, Kaba.
Arbitro: Collu.
Marcatori: 39′ st Orsolini (B).
Ammoniti: Urbanski (B), Pelmard (L), Ndoye (B), Gaspar (L).
(sportmediaset.it)