Nel terzo anticipo della 19a giornata di Serie A, l’Inter non va oltre l’1-1 con l’Atalanta e chiude il girone d’andata a quota 46 punti. I nerazzurri partono fortissimo e trovano il gol del vantaggio con Lautaro Martinez al 4′. L’argentino va vicino al raddoppio al 22′, poi l’Atalanta cresce: Toloi ha una doppia chance al 40′, poi Gosens al 75′ sorprende Candreva e trova il meritato pareggio. All’88’ Handanovic para un rigore a Muriel.
LA PARTITA
L’Inter chiude il girone d’andata con un pareggio casalingo contro l’Atalanta e per poter festeggiare il titolo d’inverno deve sperare che la Juve non batta la Roma domenica sera. Ma stasera, se c’è una squadra che esce da San Siro con qualche rimpianto non è quella di Conte, ma una Dea che nel secondo tempo ha dominato in lungo e in largo e ha sfiorato il colpaccio nel finale. I nerazzurri sono partiti fortissimi e hanno sbloccato il match dopo appena 4′ con Lautaro Martinez, bravo a capitalizzare al meglio uno scambio con Lukaku. Nella prima mezzora Brozovic e compagni sono riusciti a stare alti, pressando con ordine e concedendo pochissimo campo agli ospiti, che sono cresciuti con il passare dei minuti. Handanovic non ha corso seri pericoli fino al 40′: Toloi svetta di testa, il numero 1 sloveno respinge e non trattiene e sulla ribattuta il difensore non trova il tap-in vincente. Un errore clamoroso, ma le immagini evidenziano una mano di Lautaro che prende la gamba dell’avversario. Per il Var Irrati non è rigore e Rocchi non va a rivedere tra le proteste dei bergamaschi. Nella ripresa la Dea prende il sopravvento, dopo l’ingresso di Malinovskyi per lo spento Zapata. Il biglietto da visita del fantasista ucraino è un sinistro da fuori che si stampa sul palo. L’Inter si abbassa pericolosamente e il solo Lukaku prova nelle rare occasioni a tenere palla e fare da sponda per far alzare la squadra. Con il passare dei minuti la pressione atalantina si fa asfissiante, i padroni di casa sembrano stanchi e sulle gambe. Così quando al 75′ Gosens sorprende Candreva (e in parte Handanovic) trovando la zampata del pareggio, giustizia sembra essere fatta. Nella girandola dei cambi entrano i vari Borja Valero, Muriel e Politano ed è proprio il colombiano ad avere il match-point sui piedi, quando Rocchi assegna il rigore per una spinta di Bastoni a Malinovskyi: Handanovic indovina l’angolo giusto ed evita a Conte una bruciante sconfitta. I 70mila di San Siro possono tirare un sospiro di sollievo, l’Atalanta esce tra gli applausi e la consapevolezza di essere sempre più una grande del nostro calcio.
LE PAGELLE
Handanovic 7 – Grandi riflessi su Toloi nel primo tempo, sorpreso (con Candreva) in occasione del pareggio di Gosens, evita la sconfitta parando alla grande il rigore di Muriel nel finale.
Lautaro Martinez 6,5 – Realizza dopo soli 4′ il gol dell’illusione, sfiora il raddoppio al 22′. Primo tempo di altissimo livello, poi cala nella ripresa. Graziato da Rocchi e Var su Toloi al 40′.
Candreva 5 – Poca spinta sulla fascia e si perde Gosens in occasione del gol del pareggio
Malinovskyi 7 – Il suo ingresso cambia il volto all’Atalanta e l’inerzia della partita. Si presenta con un palo, poi si procura il rigore fallito da Muriel.
Gomez 7 – Ovunque lo metti, il Papu non delude: vertice basso, esterno a destra o esterno a sinistra, sono dolori per la retroguardia nerazzurra.
Zapata 5 – Prima da titolare per il colombiano dopo il lungo infortunio. Solo un paio di colpi di testa deboli e in difficoltà nel duello con De Vrij. La forma migliore è ancora lontana.
IL TABELLINO INTER-ATALANTA 1-1
Inter (3-5-2): Handanovic 7; Godin 6, De Vrij 6,5, Bastoni 5,5; Candreva 5, Gagliardini 6, Brozovic 5,5, Sensi 6 (26′ st Borja Valero 5,5), Biraghi 5,5; Lukaku 6,5, Lautaro Martinez 6,5 (35′ st Politano sv). A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Dimarco, Lazaro, Vecino, Sanchez, Esposito, Pirola, Agoumé. All.: Conte 6
Atalanta (3-4-1-2): Gollini 6; Toloi 5,5, Palomino 5,5, Djimsiti 6,5; Hateboer 6, De Roon 6, Pasalic 5,5 (25′ st Muriel 5), Gosens 6,5 (46′ st Castagne sv); Gomez 7; Ilicic 6,5, Zapata 5 (8′ st Malinovskyi 7). A disp.: Sportiello, Rossi, Masiello, Okoli, Heidenreich, Da Riva, Freuler, Traoré, Piccoli. All.: Gasperini 7
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 4′ Lautaro Martinez (I), 30′ st Gosens (A)
Ammoniti: Hateboer (A), De Roon (A), Palomino (A), Sensi (I), Godin (I), Malinovskyi (A)
Espulsi: –
Note: Al 42′ ammonito Conte (I) per proteste. Al 43′ st Handanovic para un rigore a Muriel