Un avvio di stagione più che convincente, poi lo stop: ora Antonin Barak è un mistero al Verona. I 5 gol e 3 assist nelle prime 13 giornate erano un segnale di continuità con l’ottimo lavoro svolto nella scorsa stagione e che offrono al centrocampista ceco la possibilità di battere in tempi anche brevi il proprio record di marcature in una stagione di A (7, fatti sia l’anno scorso con l’Hellas sia nel 2017/18 con la maglia dell’Udinese. Qualcosa, però, si è inceppato alla fine di novembre, dopo l’ultima buona prova con l’Empoli (gol e assist): due prestazioni poco convincenti con Sampdoria e Cagliari, poi l’influenza e i problemi alla schiena che lo tengono fuori dai giochi dall’inizio di dicembre. Guai fisici che condizionano il rendimento del classe ’94 in campo, ma i dubbi riguardano anche il futuro di Barak, che appare sempre più lontano dal Bentegodi: il Verona valuta attentamente la possibilità di privarsi di Barak, già a gennaio o al termine della stagione, e non a caso sta cercando sul mercato nuovi trequartisti da regalare a Tudor nella finestra invernale di mercato. E le pretendenti per il ceco non mancano.
IDEA PER IL MILAN – Le sirene più concrete sono quelle che arrivano dall’estero, soprattutto da Premier League e Bundesliga, anche per via della ricca valutazione fatta dagli scaligeri (circa 20 milioni di euro), ma anche in Italia non mancano possibilità, trattandosi di un giocatore nel pieno della carriera e che già conosce bene la Serie A. L’Atalanta è un’opzione che si lega principalmente all’interesse dell’Hellas per Aleksey Miranchuk, in uscita per l’imminente arrivo di Boga, e che permetterebbe alle due società di ragionare non solo su un prestito del russo in Veneto ma pure su una forma di scambio. Barak può diventare però un’opzione interessante anche per il Milan, che al momento conta solo Brahim Diaz come trequartista di ruolo, con Pioli costretto ad adattare vari giocatori (Krunic, Messias e ultimo Kessie) quando manca lo spagnolo. Non è una novità in orbita rossonera, già seguito e accostato in passato, ma da Verona rimbalzano nuove indiscrezioni su un interesse ritrovato: per gennaio, compatibilmente con qualche uscita (Castillejo ad esempio) o per la prossima estate, soprattutto se nel frattempo dovessero abbassarsi le pretese economiche del Verona. Non solo il campo quindi: anche il mercato aspetta Barak, pronto a tuffarsi in una nuova sfida.