Inter-Samardzic, la questione è ridimensionata da Tuttosport che spiega come il sesto centrocampista non sia una priorità del momento per i nerazzurri. Anche se è vero che “lo sguardo dei dirigenti nerazzurri volge verso Est, verso Udine. Lì gioca Lazar Samardzic, considerato non incedibile dal club friulano, ma comunque valutato intorno ai 20 milioni. Ma in uscita dall’Udinese, perché il suo contratto è scaduto il 30 giugno, c’è anche Roberto Pereyra.
Dunque due mezzali di qualità, il serbo più giovane e con davanti grandi prospettive, l’argentino più esperto e in grado di giocare all’occorrenza anche da quinto di destra (lì lo ha utilizzato spesso Sottil nel corso dell’ultima stagione). Altra differenza? Il costo, ovviamente, perché Pereyra come detto è svincolato, mentre Samardzic, come detto, ha un prezzo importante, anche se la quotazione potrebbe essere abbassata fino a 15 con l’inserimento di alcuni bonus o una contropartita. Ma c’è anche un altro aspetto, non secondario: Samardzic è un giocatore che, al di là dell’operazione Frattesi, rimane con forza nel mirino dell’Inter, mentre Pereyra si è offerto tramite il suo agente Pastorello – non è la prima volta negli ultimi mesi… -, senza finora ricevere grandi aperture dal club nerazzurro. Rispetto ai mesi e alle settimane scorse, però, l’Inter non ha chiuso completamente la porta a Pereyra. Come a dire: oggi gli obiettivi sono altri, ma aggiorniamoci più avanti, anche perché, come anticipato, Pereyra potrebbe essere anche una soluzione alternativa a Dumfries e Darmian per la fascia destra”. In sostanza, non c’è fretta, se ne potrà riparlare più avanti.
Inter: Samardzic o Pereyra? C’è tempo
Tuttosport spiega che il serbo dell’Udinese piace, ma costa caro. L’argentino è svincolato
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